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Alimentazione
Redazione
pubblicato il 02-08-2011

Marco Bianchi e la sua ricetta per la salsa dolce di cipolle rosse



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Tappa dopo tappa, un appuntamento con la cucina buona e sana, per conoscere i prodotti del nostro territorio e scoprirne i segreti nutrizionali?. L’autore delle ricette è Marco Bianchi, assistente alla formazione presso IFOM (Istituto F.I.R.C. di Oncologia Molecolare, Milano) e referente per i progetti IFOM per la scuola, dedicato alla diffusione della cultura scientifica in Italia, e Lo Chef Ricercatore, mirato all’integrazione tra Istituti Alberghieri ed IFOM.

Marco Bianchi e la sua ricetta per la salsa dolce di cipolle rosse

SALSA DOLCE DI CIPOLLE ROSSE

Ingredienti:

•    500 g di cipolle rosse
•    200 g di zucchero integrale di canna
•    1 arancia rossa

Come si prepara?

Affettate finemente le cipolle e fatele stufare in una casseruola antiaderente con 3 cucchiai d’acqua per circa 10 minuti. Aggiungete lo zucchero integrale di canna e cuocete per altri 20 minuti. Spremete l’arancia e aggiungete il succo alle cipolle in cottura. Non gettate via la buccia del frutto!

Cuocete ancora per 20 minuti. Nel frattempo grattugiate un po’ di scorza di buccia dell’arancia e unitela alle cipolle.

La salsa dovrebbe essere pronta. Se la consistenza non è ancora di vostro gradimento, proseguite la cottura a fiamma dolcissima, facendo attenzione che non si bruci e non prenda sapore amaro.

Perchè fa bene?

La cipolla, come la mela, contiene quercetina, molecola utilissima per prevenire il cancro al colon e tenere a bada i livelli di glucosio del sangue (la glicemia).

Mi rendo conto che sembra assurdo parlare di glicemia e proporvi una salsa dolce alle cipolle, ma ricordate che l’importante è fare attenzione alla quantità e alla qualità dei dolci che mangiate! Per renderla leggermente agrodolce, al momento della cottura si aggiunge il succo di una o due arance. Passiamo all’aspetto nutrizionale e salutare associato a questo ortaggio, a cominciare dal suo principio attivo piu` presente, il disolfuro di allilpropile, una parola tanto difficile (che sicuramente mai pronunceremo facendo la spesa, ma e` degna di essere nominata in questo capitolo), ovvero un glucoside solforato; le sostanze solforate presenti nella cipolla, tra le quali esso spicca, hanno la capacita`di abbassare i livelli di trigliceridi e di colesterolo oltre a combattere l’aggregazione piastrinica. Il sangue sara` cos?` piu` fluido aiutando a prevenire trombi o coaguli e altre malattie cardiovascolari. La cipolla contiene anche enzimi, cioe` fermenti in abbondanza che stimolano la digestione e il metabolismo. E non finisce qui: troviamo anche oligoelementi quali zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo, le vitamine A e il complesso B, C, E; flavonoidi dall’azione diuretica come la quercetina e, infine, la glucochinina,un ormone vegetale dall’azione antidiabetica molto studiato dai ricercatori e dagli effetti oramai conclamati. In poche parole, una fonte di benessere.

I contenuti di queste pagine sono in parte presi dai libri “I Magnifici 20” e “Le ricette dei Magnifici 20” di Marco Bianchi, editi da Ponte alle Grazie (collana Il lettore goloso di Allan Bay). 


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