Il 20 maggio un evento dedicato a biodiritti e bioetica, con l'intervento di Mina Welby e Beppino Englaro

Diritti, bioetica e fine-vita. Un incontro a Napoli

Una riflessione sulle scelte della persona nella fase finale della sua esistenza, sui suoi diritti e sui doveri di chi lo circonda. E' questo il tema dell'evento "Il fine vita. Questioni di bioetica e biodiritto", che si terrà a Napoli venerdì 20 maggio alle ore 15.00.

Ad organizzare il convegno è l'Istituto degli Studi Giuridici M&C Militerni, con il patrocinio del Comune di Napoli, della Città metropolitana, della Fondazione Umberto Veronesi.  

Fra i relatori nomi di primissimo piano in tema di Diritto: Rossella Bonito Oliva, professore ordinario di Storia di Filosofia morale, Università degli studi di Napoli L'Orientale, Lorenzo Chieffi, professore ordinario di Diritto Pubblico Generale, Seconda Università degli studi di Napoli, Maurizio De Tilla, responsabile della Delegazione di Napoli della Fondazione Veronesi e membro del Comitato Etico della stessa, Lucio Militerni, presidente Istituto M&C Militerni, ex magistrato, avvocato e membro del Comitato Etico della Fondazione Veronesi, Salvatore Prisco, professore ordinario di Diritto Pubblico Comparato e Diritto e Letteratura, Università degli studi di Napoli Federico II.

Interverranno al dibattito i protagonisti di due vicende che in Italia hanno profondamente toccato l'opinione pubblica: Mina Welby, vedova di Piergiorgio Welby, e Beppino Englaro, padre di Eluana Englaro.

L'appuntamento è alle ore 15 presso l'Istituto italiano per gli studi filosofici, Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio 14. Per informazioni: www.mcmiliterni.it.

 

 

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