La Rosa Piergiorgio

NOTE BIOGRAFICHE

• Nato a Roma nel 1979
• Laureato in Biologia all’Università degli Studi Roma TRE
• PhD in Fisiologia Cellulare all’Università degli Studi Roma TRE

2016

Ruolo del fattore di splicing SAM68 nella malignità dei gliomi 

I gliomi maligni sono il gruppo di tumori del sistema nervoso centrale più diffusi. Nonostante le terapie attualmente disponibili, spesso recidivano dopo la rimozione chirurgica con prognosi sfavorevole per i pazienti. Recenti evidenze suggeriscono che un gruppo di cellule, chiamate staminali tumorali mesenchimali, media la loro resistenza al trattamento grazie all’attività dell’enzima aldeide deidrogenasi 1A3, fortemente presente proprio in queste cellule staminali anomale. Questo enzima sembra essere un fattore chiave nel mantenere le proprietà di staminalità di queste cellule. Precedentemente è stato dimostrato che in cellule staminali neurali normali, che condividono molte caratteristiche quelle tumorali, che la proteina Sam68, fattore coinvolto nel meccanismo dello splicing dell’RNA, mantiene alta l’espressione dell’aldeide deidrogenasi e quindi la pluripotenza delle cellule staminali. Sam68 è presente ad alti livelli in molti tumori, e anche in linee cellulari di glioblastoma. L’obiettivo del progetto è chiarire il ruolo che Sam68 svolge nella regolazione della malignità dei gliomi, regolando i livelli dell’aldeide deidrogenasi nelle cellule staminali del tumore. Poiché quest’ultima regola la crescita e la resistenza dei gliomi a diversi chemioterapici, una terapia che abbia come bersaglio la via biochimica che lega di Sam68 e aldeide deidrogenasi potrebbe rendere le cellule tumorali più sensibili ai trattamenti farmacologici.

DOVE SVILUPPERÀ IL PROGETTO

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Area

Oncologia
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