La leucemia linfoblastica acuta (LLA) rappresenta il 75% dei casi di leucemia infantile e in Italia, ogni anno, colpisce circa 350-400 bambini, soprattutto tra i 2 e i 5 anni.
È necessario mettere a punto nuovi trattamenti di prima linea, utilizzando anche farmaci non chemioterapici più mirati che non peggiorino gli effetti collaterali ma consentano di aumentare sempre di più la percentuale di guarigione dei piccoli malati di LLA.