Chiudi
L'esperto risponde
Redazione
pubblicato il 25-05-2022

Il centro antifumo aiuta davvero a smettere di fumare?



Aggiungi ai preferiti

Registrati/accedi per aggiungere ai preferiti

Molti smettono di fumare da soli, ma la gran parte fa fatica. I centri antifumo sono d'aiuto: che cosa offrono e come contattarli

Il centro antifumo aiuta davvero a smettere di fumare?

Smettere di fumare: meglio da soli o con il centro antifumo? Numeri alla mano, non c’è dubbio: meglio chiedere aiuto ad un centro antifumo o almeno al proprio medico. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, ricevere la consulenza approfondita di un medico aumenta di molto (84 per cento) le probabilità di riuscire a fare a meno del tabacco. In Italia sono circa 6,3 milioni le persone che hanno smesso di fumare è senz’altro vero che molti di loro hanno smesso senza supporti né terapie (l’83 per cento di chi ci è riuscito, secondo l’indagine PASSI 2015-2018). Ma non bisogna dimenticare l’ampia fetta di fumatori che invece non ce la fa e che probabilmente ha bisogno di un supporto adeguato.

 

A CHI RIVOLGERSI PER SMETTERE DI FUMARE?

Ma a chi ci si può rivolgere? Per chi vuole smettere di fumare l’aiuto non manca.

Il primo lo si può trovare stampato direttamente sul pacchetto di sigarette. È il riferimento al Telefono Verde contro il Fumo dell’Istituto superiore di sanità. Il numero è l’800 554 088 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16. Può dare informazioni sulle terapie e i metodi per smettere di fumare, fornire supporto motivazionale o indirizzare verso strutture adeguate.

Download

REGISTRATI

per scaricare o sfogliare il materiale

Il fumo. Una dipendenza che mette a rischio la salute

CONTENUTO PLUS

Contenuto
Plus

Sei già registrato? ACCEDI

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

 

COME POSSONO ESSERE D'AIUTO I CENTRI ANTIFUMO?

Poi ci sono i centri antifumo, i servizi territoriali per la cessazione dal fumo di tabacco, i luoghi in cui si può:

  • trovare risposte ai dubbi, anche se non ci si sente ancora pronti a smettere
  • capire quali possibilità ci sono per uscire dalla dipendenza e migliorare la propria vita
  • ottenere una valutazione attendibile e personalizzata delle condizioni di salute, della dipendenza dal tabacco e delle soluzioni più utili da adottare
  • avere informazioni sui farmaci di supporto con corrette indicazioni di utilizzo
  • avere una consulenza individuale 
  • trovare un riferimento in caso di bisogno di supporto o informazioni anche a distanza di tempo, dopo che si è smesso.
 

QUANTI SONO E DOVE SONO I CENTRI ANTIFUMO?

I centri antifumo censiti dall'Istituto Superiore di Sanità sono 224 (maggio 2022), sono distribuiti in tutte le regioni (anche se in maniera non uniforme) e sono attivi presso strutture del Servizio sanitario nazionale (SSN) e della Lega italiana per la lotta contro i tumori (LILT).

 

CHE TIPO DI INTERVENTO OFFRONO?

Che cosa si trova in un centro antifumo? Quali tipi di supporto si trovano presso i servizi territoriali? I centri antifumo offrono interventi di vario tipo, perlopiù proponendo un approccio integrato fra il counselling individuale (82%), la terapia farmacologica (73%), la psicoterapia di gruppo (54%), la psicoterapia individuale (30%) e i gruppi psicoeducativi (15%).  L’elenco completo è consultabile sul sito internet dell’Istituto superiore di sanità all’indirizzo (link fra le fonti in calce a questo articolo).

 

IL MEDICO

Chi si accinge a smettere, poi, può rivolgersi anche al proprio medico di famiglia. Il suo aiuto può essere prezioso dal momento che è il sanitario che ci conosce meglio e con cui si è instaurato un rapporto di fiducia di lunga data.

Sostieni la ricerca contro il tumore del polmone e le malattie correlate al fumo. Dona ora.

Sostieni la ricerca contro il tumore del polmone

Sostieni la ricerca contro il tumore del polmone


Scegli la tua donazione

Importo che vuoi donare


Articoli correlati


In evidenza

Torna a inizio pagina