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I falsi miti in cucina visti dalla scienza

False notizie, diete miracolose e tutte le false credenze sul cibo

I falsi miti in cucina visti dalla scienza

 

 

di Paola Scaccabarozzi

 

Le fake news, equamente ripartite in tutti gli ambiti, riguardano ovviamente anche il cibo. Di alimentazione si parla infatti molto spesso e la rete è stracolma di consigli dietetici e… di numerose notizie false e pericolose. Per questa ragione, Marco Capocasa, biologo e antropologo, e Davide Venier, dietista, hanno deciso di affrontare la tematica da diversi punti di vista e il loro recente libro a quattro mani dal titolo appunto, Assurdità alimentari. Dalle fake news alla scienza della nutrizione (Castelvecchi Editore, 2023) costruisce un’ottima guida.

Il libro, di scorrevole lettura e dal taglio divulgativo, è suddiviso in quattro parti. «La prima parte, dal titolo Passato, presente e futuro - spiega Capocasa - è un excursus storico che racconta il ruolo dell’alimentazione e della nutrizione nell’evoluzione umana. Si narra di cacciatori-raccoglitori del Paleolitico, della transizione neolitica legata alla coltivazione dei campi e all’addomesticamento del bestiame e dei conseguenti cambiamenti nelle abitudini alimentari umane. Al centro del discorso l'Homo sapiens e il suo rapporto con il cibo, partendo dai problemi legati alla sua disponibilità e alle capacità di approvvigionamento nei differenti luoghi in cui è stato in grado di stanziarsi, fino alla trattazione di aspetti che hanno influenzato scelte, abitudini e interazioni sociali. Si passa poi alla storia più recente della nutrizione umana fino agli studi sul metabolismo e ai recenti sviluppi della nutrigenetica e della nutrigenomica».

Nella seconda parte, Nutrizione, evoluzione, disinformazione, si torna alla questione del rapporto tra evoluzione umana e nutrizione dal punto di vista dei cambiamenti economici e sociali legati al passaggio delle società umane da preminentemente agricole a industriali. «Si arriva quindi - prosegue Capocasa - ad analizzare i mutamenti culturali legati alla globalizzazione a partire dalla seconda metà del secolo scorso e, ancora di più, nei decenni successivi. Queste trasformazioni hanno inciso, in maniera sostanziale, sugli stili di vita e, di conseguenza, anche sulle scelte alimentari delle persone. Tutto ciò acuito dall’avvento dei mezzi di comunicazione di massa, dalla televisione al web che sono state e sono talvolta strumento di diffusione di presunte “verità”, seppur prive di qualsiasi fondamento scientifico».

E qui si arriva proprio al fulcro del libro. La terza parte del libro, che riprende il titolo del volume stesso Assurdità alimentari, è dedicata proprio a queste notizie errate in grado di veicolare false credenze con tutti i rischi del caso. «In questo capitolo - precisa Capocasa - viene proposta una sorta di esplorazione della cosiddetta “mitologia alimentare”. Scorrendo le pagine, il lettore si imbatterà in varie microstorie di false verità, come quella che “i carboidrati la sera fanno ingrassare” che “l’ananas brucia i grassi” e “il latte scremato è povero di calcio”».

Il discorso si allarga poi a regimi alimentari presuntivamente miracolistici, ma totalmente privi di fondamento scientifico, come le diete detossificanti e dei gruppi sanguigni. Il volume si conclude con una sezione dedicata all’approfondimento bibliografico e con un breve Glossario, utile a fornire elementi aggiuntivi di facile comprensione e in grado di rendere il testo, nel suo insieme, ancora più immediato.

 

Assurdità alimentari

di Marco Capocasa e Davide Venier

Castelvecchi Editore, 2023

96 pagine, 12,82 euro



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