MODELLO 231 E CODICE ETICO

Il D.Lgs. 231/2001 ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano la responsabilità amministrativa degli enti in relazione ad alcuni reati commessi o tentati, nell’interesse o a vantaggio degli stessi, da soggetti operanti in "posizione apicale" o da "soggetti sottoposti". Tale decreto è applicabile anche a organizzazioni senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica.

In ottica di adeguamento a tale normativa il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Umberto Veronesi ha adottato volontariamente in data 29 luglio 2015 il proprio "Modello di organizzazione, gestione e controllo".

Attraverso l’adozione volontaria del modello la Fondazione ha voluto consolidare gli strumenti di controllo e garanzia nel perseguimento della propria missione.

Congiuntamente al modello di organizzazione, gestione e controllo, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Codice Etico di Fondazione Umberto Veronesi, che sancisce i valori sui quali Fondazione fonda il proprio lavoro ed orienta i comportamenti individuali.

Con l’obiettivo di vigilare sull’effettiva applicazione del modello di organizzazione, gestione e controllo e del Codice Etico e di valutarne l’adeguatezza garantendone il mantenimento nel tempo, il Consiglio di Amministrazione ha istituito un Organismo di Vigilanza a composizione collegiale.

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