Di Magno Laura

Note biografiche:

  • Nata ad Anagni (FR) nel 1984
  • Laureata in Biotecnologie Mediche, Molecolari e Cellulari presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
  • PhD in Biotecnologie presso l’Università degli Studi dell'Aquila

2023

Una nuova strategia terapeutica per il medulloblastoma

Il medulloblastoma rappresenta il tumore cerebrale più diffuso in età pediatrica e per molti pazienti la prognosi è ancora sfavorevole. Inoltre, i pazienti sopravvissuti convivono spesso con gravi e invalidanti effetti collaterali, evidenziando la necessità di trovare nuove strategie terapeutiche più efficaci e sicure.

Obiettivo del progetto sarà identificare nuovi farmaci ad azione selettiva verso il medulloblastoma, in grado di interferire con le reazioni di ossido-riduzione dannose per la cellula (cioè reazioni che, se non controllate, possono aumentare i radicali liberi e lo stress ossidativo). I risultati ottenuti hanno identificato una coppia di nuovi farmaci in grado di modulare lo stato ossidoriduttivo nelle cellule di medulloblastoma, inibendone la crescita e attivando meccanismi di morte cellulare.

Inoltre, il loro effetto antitumorale sembra potenziato in combinazione con l’acido oleico, un costituente comune dell’olio d’oliva. In prospettiva, i risultati di questa ricerca potranno fornire nuovi strumenti terapeutici rilevanti e potenzialmente applicabili nella clinica.

Dove svilupperà il progetto:

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

2022

Una nuova strategia terapeutica per il medulloblastoma

Il medulloblastoma (MB) è il tumore cerebrale più diffuso in età pediatrica e viene trattato con combinazione di interventi chirurgici, radioterapia e chemioterapia. Il medulloblastoma, tuttavia, rappresenta ancora un tumore incurabile per molti pazienti, e coloro che sopravvivono spesso sviluppano gravi effetti collaterali con conseguenze invalidanti: è quindi necessario trovare nuove strategie terapeutiche, efficaci e sicure. Studi recenti hanno dimostrato che la crescita e progressione di questo tumore è fortemente influenzata dallo stato ossidoriduttivo cellulare: un delicato equilibrio tra la produzione di sostanze ossidanti (dannose poiché reattive e in grado di danneggiare le strutture cellulari) e il loro smaltimento. Obiettivo del progetto sarà di identificare nuovi approcci farmacologici in associazione con componenti alimentari noti per le proprietà antiossidanti (come l'acido oleico, un componente dell'olio di oliva). Verranno inoltre studiati nuovi farmaci in grado di modulare lo stato ossidoriduttivo cellulare, valutandone l'effetto sulla crescita delle cellule tumorali. I risultati di questa ricerca potranno fornire nuovi strumenti terapeutici per il trattamento del medulloblastoma.

Dove svilupperà il progetto

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Area

Oncologia
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