Avena Paola

NOTE BIOGRAFICHE: 

  • Nata a Rossano (CS) nel 1982
  • Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università della Calabria
  • PhD in Biochimica Cellulare e Attività dei Farmaci in Oncologia presso l’Università della Calabria

2021

Il ruolo del 27-idrossicolesterolo e di ERRα nella progressione del carcinoma adrenocorticale

Il carcinoma adrenocorticale è una neoplasia rara e aggressiva della ghiandola surrenale, con scarse opzioni terapeutiche. Studi recenti hanno mostrato che il 27-idrossicolesterolo (27HC), molecola che deriva dal metabolismo del colesterolo, sembra legarsi a ERRα – una proteina del nucleo che regola il metabolismo energetico e i segnali coinvolti nella crescita tumorale.

Altri studi hanno dimostrato che l’interazione tra cellule tumorali e cellule del sistema immunitario, i macrofagi, può supportare la progressione maligna. Queste informazioni sono importanti perché nei pazienti trattati con mitotano, l’unico farmaco a oggi disponibile per carcinoma adrenocorticale, sono stati riscontrati elevati livelli di colesterolo. Inoltre i farmaci utilizzati per l’ipercolesterolemia, riducono i macrofagi associati a diverse forme tumorali.

Obiettivo del progetto sarà studiare gli effetti di 27HC e il ruolo della proteina ERRα, valutando i meccanismi che determinano la progressione tumorale e che regolano la comunicazione tra cellule tumorali e macrofagi – un’area di ricerca ancora poco sviluppata per questo tumore. 

Dove svilupperà il progetto:

Università della Calabria

Area

Oncologia

2020

Il ruolo di ERRα e dei macrofagi associati al tumore nel carcinoma adrenocorticale

Il carcinoma adrenocorticale (ACC) è un tumore raro e aggressivo della ghiandola surrenale. I meccanismi molecolari responsabili della formazione del carcinoma adrenocorticale sono poco conosciuti, e di conseguenza le opzioni terapeutiche sono scarse.


Studi recenti hanno dimostrato che il colesterolo si lega a ERRα, una proteina del nucleo delle cellule che regola il metabolismo energetico e i segnali coinvolti nella crescita tumorale. Altri studi hanno dimostrato che l’interazione tra le cellule tumorali e specifiche cellule immunitarie, i macrofagi, favorisce la progressione maligna.


Queste informazioni sono importanti, perché nei pazienti trattati con mitotano (unico farmaco a oggi disponibile per questa neoplasia) sono stati riscontrati elevati livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre, i farmaci utilizzati nell’ipercolesterolemia riducono anche i macrofagi associata a diverse forme tumorali.


Obiettivo del progetto sarà studiare gli effetti del colesterolo attraverso la proteina ERRα, definendo i meccanismi che determinano la progressione tumorale e regolano la comunicazione tra cellule tumorali e macrofagi, un'area di ricerca ancora poco sviluppata per questo tumore raro e maligno.

 

Dove svolgerà il progetto:

Università della Calabria

Area

Oncologia
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