Prevenzione, ricerca e nuove cure: questi i temi protagonisti della trasmissione in onda dal 18 febbraio ogni sabato (alle 12,10) su La 7. Alla definizione dei contenuti contribuirà la redazione scientifica

La Fondazione Umberto Veronesi sbarca in tv con «L'Ora della Salute»

Alcuni risultati ragguardevoli sono già stati raggiunti. Altri ci si prefigge di agguantarli nel corso dei prossimi anni, tenendo bene a mente l’obiettivo finale: fare in modo che oltre a vivere più a lungo, l’uomo possa trascorrere in condizioni migliori gli anni della sua vita. Di questi temi, con un occhio di riguardo alle principali istanze dell’oncologia, si occuperà «L’Ora della Salute», il programma in onda dal 18 febbraio ogni sabato (alle 12,10, durata: 30’) su La 7

 

Fondazioneveronesi.it premiato come miglior sito di salute nel 2016

 

Il format, che prevede 14 puntate, l’ultima delle quali andrà in onda il 20 maggio, è stato ideato da Libero Produzioni Srl e realizzato con il contributo della redazione scientifica della Fondazione Umberto Veronesi e di Teva Italia, azienda farmaceutica multinazionale impegnata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di farmaci equivalenti, innovativi, di automedicazione e principi attivi. Attraverso il racconto e le testimonianze di storie ed esperienze personali e la voce degli esperti, l’obiettivo è dispensare informazioni utili e preziose applicabili nel quotidiano, senza tralasciare gli aspetti scientifici e sociali più curiosi e interessanti.

Parallelamente al rinnovo del portale, per la Fondazione Umberto Veronesi è nata l’esigenza di andare sul piccolo schermo per parlare di prevenzione, nuove terapie, ricerca e qualità della vita, con messaggi autorevoli e certificati diffusi da esponenenti delle principali istituzioni scientifiche italiane. Il tutto verrà presentato al pubblico attraverso un linguaggio semplice e immediato, destinato a tutte le categorie di utenti. «Il bisogno di ricevere informazioni affidabili sulla salute è crescente, talvolta però le fonti non sono attendibili - afferma Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione Umberto Veronesi e direttore della divisione di senologia chirurgica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano -. Il web è divenuta la prima, ma un simile ruolo spetta anche alla televisione. Per questo motivo abbiamo deciso di collaborare con La 7 e Teva alla realizzazione di un programma che attraverso un linguaggio semplice e immediato punti a divulgare i benefici della ricerca e a garantire informazioni valide sul piano scientifico. L’obiettivo è fornire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno e raccontare gli ultimi sviluppi che emergono dal mondo della medicina a chi desidera essere soltanto informato».

 

Scarica gratuitamente i quaderni della Fondazione Umberto Veronesi (previa iscrizione al sito)

 

Il programma, che sarà condotto da Eva Crosetta, toccherà diverse tematiche. La puntata d'esordio, prevista per dopodomani, sarà interamente dedicata all'oncologia pediatrica e alla prevenzione rivolta agli adolescenti, riprendendo i temi che la Fondazione Umberto Veronesi sta già trattando con la campagna di informazione #fattivedere. Ospiti in studio Paolo Veronesi, Franca Fagioli (direttore del reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino e presidente dell'Associazione Italiana di Oncologia ed Ematologia Pediatrica) e Agnese Collino (supervisore scientifico Fondazione Umberto Veronesi). Previsto il contributo esterno degli specialisti e dei giovani pazienti del reparto di pediatria oncologica dell'istituto Nazionale dei Tumori di Milano. 

 

L'Unione Europea seleziona la Fondazione Umberto Veronesi per avvicinare i giovani alla scienza

 

Nelle successive puntate si parlerà delle varie tappe che determinano lo sviluppo di un nuovo farmaco (25 febbraio), della prevenzione delle malattie cardiovascolari (4 marzo), dei progressi garantiti dai vaccini (11 marzo), dei segreti che possono determinare la longevità (18 marzo), dell’innovazione garantita dai farmaci equivalenti (25 marzo), dell’importanza della prevenzione nei giovani (1 aprile), dei successi raggiunti nella lotta al tumore al seno (8 aprile), della prevenzione al maschile (15 aprile), della preservazione della fertilità e della procreazione medicalmente assistita (22 aprile), dell’impatto delle malattie respiratorie sulla società (29 aprile), della scarsa attenzione che l’Italia rivolge alle terapie del dolore (6 maggio), della possibilità di diventare genitori nonostante la sclerosi multipla (13 maggio). L’ultimo appuntamento è previsto per il 20 maggio, quando si parlerà della dipendenza dal fumo di sigaretta. Tra gli ospiti della puntata ci sarà Giulia Veronesi, direttore dell’unità di chirurgia robotica alll’Istituto Humanitas di Rozzano (Milano). Una chiusura non casuale, visto che il 31 maggio si celebrerà la giornata mondiale contro il tabacco.

 

All’indirizzo www.la7.it/lora-della-salute saranno disponibili, oltre al live streaming e alle puntate on-demand del programma, degli approfondimenti sui temi trattati in trasmissione.

Torna a inizio pagina