Informazioni

Margherita Maltagliati

06-05-2013

Gentilissimi,
mi permetto di scrivere a Voi per alcune informazioni.
Mi chiamo Margherita ed ho compiuto da poco i 27 anni.
Sono un'ex tabagista, nel febbraio del 2012 ho smesso di fumare, mi è capitato fino ad agosto 2012 di fumare sporadicamente una sigaretta ogni tanto, una al mese, anzi nemmeno una, qualche tiro al massimo. Poi la nausea è stata tale che con agosto ho detto definitivamente basta anche a quel tiro.
Premetto che mia madre è fumatrice e quindi già dall'infanzia sono stata sottoposta a fumo passivo.
Durante l'adolescenza, 15/16 ani ho iniziato a fumare, stupidità, le sere d'estate con gli amici le sigarette erano tante, durante l'anno, 1/3 al massimo, alle volte niente e poi i week end qualcuna di più.
Ho smesso ripetute volte, 1 mese, poi riprendevo, poi se mesi, poi altri 6 mesi e poi riprendevo regolarmente.

Non ho mai fumato sigarette pesanti, ma ciò non toglie che sono stata tantop stupida da farlo.
Ora so che non correro nuovamente il rischio, anche perchè sono in dolce attesa e soprattutto èperchè la mia salute vale molto di più.
A questo proposito volevo chiedervi se esistono screening che posso già fare alla mia età.
Ho letto che chi inizia a fumare in adolescenza ha il 50% dio possibilità di contrarre malattie entro in 35 anni.
Ci sono tac o esami che posso fare?

Con gli anni sono diventata ipocondriaca ed ho sviluppato forme di ansia e panico e per questo voglio tutelare la mia salute facendo i giusti esami con regolarità e soprattutto per tempo.
In attesa di un Vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti.

Cara Margherita,

quello che sappiamo dai dati scientifici (che sono da interpretare come dati medi, in termini statistici) è che la sopravvivenza (la lunghezza della vita) di chi smette di fumare in giovane età (tra i 25 ed i 34 anni) ritorna ad essere uguale a quella di chi non ha mai fumato. In generale, i benefici della cessazione del fumo sono tanto maggiori tanto prima si smette di fumare e tanto meno si è fumato, sia in termini di durata sia in termini di dose di sigarette. Quando parliamo di benefici ci riferiamo non solo all' arrestarsi dei meccanismi che portano ad un danno ma anche al fatto che molti segni o sintomi (esempio i sintomi respiratori) possono essere reversibili, cioè tornare indietro. E' importante sapere inoltre che lo smettere di fumare comporta sempre un miglioramento delle proprie condizioni, anche in chi non ha già una malattia o un effetto evidente sulla salute: le prestazioni fisiche migliorano, la pelle, i denti, i capelli respirano meglio e assumono un aspetto migliore.

Le faccio un grande augurio per la sua gravidanza!