Umberto Veronesi - Al centro la persona
Quando la fecondazione assistita non è etica
23-10-2014Il presunto benefit proposto da alcune multinazionali mette una decisione assolutamente personale nelle mani del management aziendale
Ma come è difficile andare in ospedale
21-07-2014In centro o in periferia, molti nosocomi sono a malapena raggiungibili. A Milano mai integrati nel contesto urbano
Cari malati, questi i vostri sacrosanti diritti
25-06-2014Riconoscere e diffondere la cultura dei diritti dei malati vuol dire difendere la libertà e l’infinita varietà del mondo
Appello alla pietà
18-06-2014Mentre in Quebec è stato appena depenalizzato il reato di eutanasia, l'Italia cerca ancora un punto di incontro tra ragione, scienza ed etica
Accanto al malato fragile e indifeso
20-05-2014Nella Giornata del Sollievo bisogna riaffermare forte e chiaro che il dolore dei malati è un problema di tutti, della società civile.
Le mie lacrime davanti a un bambino malato di tumore
14-02-2014Avete mai visto un «parcheggio» di piccole sedie a rotelle?
Non si gioca a dadi con la vita dei malati
13-01-2014E' immorale che quando si arriva alla sperimentazione clinica i pazienti vengano divisi tra chi viene curato e chi non viene curato
L’eutanasia ai bambini. E’ giusto?
16-12-2013In Belgio da anni è stata depenalizzata l'eutanasia. Ora si discute per estenderne la possibilità anche ai minori
Se la salute è un bene di lusso
25-11-2013Una clinica alla periferia di Washington ha avuto una trovata pubblicitaria: ogni mese apre una riffa, tirando a sorte 20 nominativi - di Umberto Veronesi
Mandela: un grido di libertà e per la pace
30-09-2013La notizia che Nelson Mandela ha vinto ancora una battaglia, questa volta contro la malattia che lo ha portato alle soglie del non ritorno, mi ha riempito di una gioia immensa. E mi rammarica soltanto che non possa intervenire al prossimo appuntamento di Science for Peace, il congresso mondiale che ho voluto lanciare insieme a tanti scienziati per il movimento della pace e al quale l’avevo invitato il 15 novembre prossimo. Mi disse che solo il riacutizzarsi di un malanno polmonare (un doloroso ricordo degli anni trascorsi in galera, lo stesso che lo ha colpito poco tempo fa) gli impediva di “correre là dove si combatte per la pace”. Mi ricordo che ha detto proprio “correre”.