Alcuni alimenti possono peggiorare la situazione. Ecco cosa preferire con i consigli della dottoressa Elena Dogliotti

Buongiorno. Ho un mega colon che mi procura continui dolori alla parte destra, ora specialmente all'alto ventre che mi corrisponde anche alla schiena. naturalmente ho anche tantissimo meteorismo e aria con difficoltà allo svuotamento. Quali cibi dovrei eliminare e quali preferire. Grazie mille
Piera (domanda pervenuta tramite il form L’esperto risponde)
Risponde la Dr.ssa Elena Dogliotti, specialista in scienze dell’alimentazione, Supervisore e Divulgatore Scientifico per Fondazione Veronesi.
Gentile signora,
i disturbi che descrive -dolori addominali, meteorismo, difficoltà nello svuotamento intestinale- sono comuni in presenza di megacolon e possono essere aggravati da alcuni alimenti che favoriscono la produzione di gas o che sono più difficili da digerire.
In generale, conviene ridurre il consumo di:
- legumi (ceci, fagioli, lenticchie, piselli), soprattutto se non decorticati, perché le bucce aumentano la fermentazione intestinale. Se consumati, vanno passati o scelti nella versione decorticata
- verdure appartenenti alla famiglia delle brassicacee, come cavolfiore, cavolo, broccoli, verza, che tendono a fermentare e aumentare la produzione di gas
- alimenti delle liliacee, come aglio, cipolla, porro, che possono anch'essi favorire il meteorismo
- fibre dure e filamentose, presenti in verdure come sedano, finocchio e carciofi, che possono risultare irritanti e difficili da gestire in un intestino già dilatato
- crusca e alimenti integrali molto ricchi di fibre insolubili, che possono aumentare il volume delle feci senza migliorare necessariamente il transito
- alimenti ricchi di grassi saturi, come fritti, insaccati, formaggi stagionati, che rallentano la digestione
- dolci industriali e zuccheri semplici, che possono alterare l’equilibrio della flora intestinale
- alcol e bevande gassate, che favoriscono gonfiore e irritazione
Al contrario, può essere utile scegliere alimenti che favoriscano un transito intestinale più regolare senza sovraccaricare l’apparato digerente, come:
- verdure ben cotte e passate (come zucchine, carote, patate) più tollerabili rispetto alle crude
- cereali raffinati e proteine magre (pollo, tacchino, pesce) cotte in modo semplice, ad esempio al vapore o al forno
- Meglio mangiare piccole quantità di frutta poco fibrosa, come mele o pere cotte, evitando però quelle molto ricche di zuccheri fermentabili (come uva, fichi)
- Bere acqua naturale, in quantità regolare durante la giornata
Va sottolineato che ogni persona può reagire in modo diverso agli stessi alimenti: ciò che per qualcuno è tollerabile, per un altro può causare fastidi. Per questo motivo, la soluzione migliore sarebbe rivolgersi a un nutrizionista, per analizzare la situazione clinica e creare un piano alimentare personalizzato.