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La nostra storia

La nostra storia è fatta di persone, scelte coraggiose e progetti concreti: un percorso che dal 2003 mette al centro la ricerca e la diffusione del sapere scientifico.

  1. 2003 Nasce Fondazione Umberto Veronesi

    Il 25 maggio, dalla volontà e visione di Umberto Veronesi, prende vita Fondazione Veronesi, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sui tumori e promuovere il progresso delle scienze. L’iniziativa nasce con il supporto di dieci premi Nobel, illustri scienziati e figure di spicco della cultura nazionale e internazionale.

    Il percorso è chiaro e ambizioso: impegnarsi anno dopo anno per sostenere concretamente la ricerca a beneficio della comunità e diffondere la cultura scientifica.

    Comitato d’onore

    ZHORES ALFEROV (1930-2019)
    Premio Nobel per la Fisica – 2000

    JAMES PATRICK ALLISON
    Premio Nobel per la Medicina – 2018

    JOHN MICHAEL BISHOP
    Premio Nobel per la Medicina – 1989

    CLAUDE COHEN-TANNOUDJI
    Premio Nobel per la Fisica – 1997

    RENATO DULBECCO (1914-2012)
    Premio Nobel per la Medicina – 1975

    SHIRIN EBADI
    Premio Nobel per la Pace – 2003

    GERARD ERTL
    Premio Nobel per la Chimica – 1986

    MARGHERITA HACK (1922-2013)
    Direttore del Centro Interuniversitario per l’Astrofisica e la Cosmologia di Trieste

    HARRY KROTO (1939-2016)
    Premio Nobel per la Chimica – 1996

    RITA LEVI MONTALCINI (1909-2012)
    Premio Nobel per la Medicina – 1986

    PAUL NURSE
    Premio Nobel per la Medicina – 2001

    CARLO RUBBIA
    Premio Nobel per la Fisica – 1984

  2. 2004 Prime borse di ricerca e nuove collaborazioni per il futuro della scienza

    Vengono consegnate le prime 4 borse di ricerca sui tumori. La ricerca è il motore del progresso delle scienze, per questo Fondazione Veronesi ha scelto di sostenerla concretamente offrendo la possibilità a medici e ricercatori meritevoli di fare ricerca in centri di eccellenza.

    Nello stesso anno, Fondazione Veronesi e SEMM (Scuola Europea di Medicina Molecolare) scelgono di cooperare per sostenere in Italia la ricerca post-genomica.

  3. 2005 The Future of Science - Prima edizione

    The Future of Science è stato un ciclo di conferenze internazionali annuali organizzate a Venezia tra il 2005 e il 2017 da Fondazione Umberto Veronesi in collaborazione con Fondazione Giorgio Cini e Fondazione Tronchetti Provera. Ogni conferenza ha trattato un tema scientifico cruciale per la società civile e ha portato a creare e diffondere la “Carta di Venezia”, un documento di consenso firmato da scienziati, giuristi, filosofi, economisti, teologi e politici allo scopo di definire obiettivi e limiti del progresso scientifico e formulare proposte concrete per la società di domani.

  4. 2006 Progetti di solidarietà internazionale in Israele e nei Territori Arabi e Palestinesi

    Nel 2006 Fondazione Veronesi ha donato un mammografo all’ospedale Sacra Famiglia di Nazareth (Israele, territorio a prevalenza araba) in collaborazione con la Cooperazione Italiana.

    Nel 2009 a Gerusalemme Est (Territori Palestinesi) –l’ospedale di Al Ram è stato dotato di un ecografo acquistato grazie ad un grant della Fondazione BNL e in collaborazione con il Ministero della Salute Pubblica Palestinese e la Cooperazione italiana. Sono stati formati due medici palestinesi in Italia in accordo con il Ministro alla Salute Palestinese.

  5. 2008 Finanziamento della ricerca e prevenzione per un futuro di salute

    I ricercatori finanziati arrivano a quota 100. La ricerca scientifica ha un ruolo fondamentale nella vita delle persone e negli obiettivi di Fondazione Veronesi, che s’impegna ogni giorno per raccogliere fondi destinati ad accrescere il numero di ricercatori finanziati.

    Nasce “No Smoking Be Happy”, il grande progetto educativo di disassuefazione al fumo. Il tumore al polmone si conferma uno dei big killer a livello mondiale insieme al tumore al seno: per questo Fondazione Veronesi si è rivolta direttamente ai giovani per evitare che accendano la prima sigaretta e diventino invece promotori di salute in famiglia.

  6. 2009 Science for Peace - Prima edizione

    La conferenza “Science for Peace” nasce a Milano su iniziativa di Umberto Veronesi, ed è subito stata sostenuta da decine di personalità internazionali del mondo della scienza e della cultura che si sono impegnate ad affrontare, con il rigore del metodo scientifico, temi civili e sociali di interesse per l’intera collettività davanti a un pubblico eterogeneo, in particolare giovani, e a individuare soluzioni percorribili dalla comunità e dai decisori politici.

    Dal 2018 al 2023 la Conferenza si è aperta ancora di più al mondo della scienza affrontando temi legati alla medicina, alla salute, alla prevenzione e, soprattutto, al presente e al futuro della ricerca scientifica. Tante le iniziative collaterali che nel tempo sono diventate parte integrante del programma: l’Art for Peace Award, che ha premiato personalità della cultura che si sono distinte per l’impegno sociale nei confronti del tema dell’anno, il Face to Face, un incontro speciale per le scuole per approfondire le tematiche della Conferenza, e Science for Peace and Health Cinema, con proiezioni di film e dibattiti per le scuole primarie e secondarie.

  7. 2010 Roma apre le porte a Fondazione Veronesi

    Nasce la prima Delegazione di Fondazione Veronesi a Roma. Le Delegazioni cresceranno su tutto il territorio italiano, a dimostrazione del fatto che i valori e i principi promossi da Fondazione Veronesi diventano sempre più patrimonio condiviso e comune.

    Il compito delle Delegazioni è contribuire a diffondere i princìpi e i valori di Fondazione Veronesi a livello locale, organizzando iniziative di divulgazione, eventi e campagne di sensibilizzazione, e impegnandosi a raccogliere fondi per il sostegno della ricerca scientifica.

  8. 2011 Istituita la Cerimonia dei finanziamenti alla ricerca

    La Cerimonia dedicata ai finanziamenti alla ricerca è un evento di grande emozione per un numero sempre crescente di ricercatori che, grazie alle risorse messe a disposizione da Fondazione Veronesi, possono continuare a lavorare nella ricerca per contribuire a un futuro migliore.

    Fondazione Veronesi fin dal suo inizio premia i ricercatori più meritevoli impegnati nella lotta contro i tumori e nella sua prevenzione, assegnando un numero crescente di borse di ricerca. Inoltre, finanzia progetti di ricerca di elevato profilo scientifico e ampia ricaduta sulla salute pubblica nell’ambito dell’oncologia e dei corretti stili di vita, condotti da studiosi autorevoli, progetti che si distinguono per la loro capacità di portare a un rapido trasferimento dei risultati dai laboratori alla pratica clinica e cambiare così il futuro.

  9. 2012 L’ambulatorio per le donne di Herat

    Nel 2013, Fondazione Veronesi ha contribuito all’apertura di un ambulatorio per la diagnosi del tumore al seno a Herat, in collaborazione con la Rezai Foundation e l’Ambasciata italiana di Kabul. L’ambulatorio, gestito da una dottoressa afghana formata in Italia, ha ricevuto un mammografo nel 2015, grazie al supporto di Fondazione BNL e all’Aeronautica Militare Italiana.

    Nel 2016 è stato organizzato un secondo training in India per la dottoressa e i tecnici del centro di Herat, permettendo così screening gratuiti a circa 1.000 donne, con anomalie riscontrate in quasi un caso su tre. Nel 2018, Fondazione Veronesi ha potenziato il centro, fornendo un laboratorio di anatomia patologica e avviando un sistema di telepatologia con l’aiuto dell’Associazione Patologi Oltre Frontiera (Apof).

    Nel 2021, la crisi in Afghanistan ha costretto alla chiusura dell’ambulatorio e all’evacuazione in Italia del personale sanitario.

  10. 2013 Un ambulatorio per la diagnosi del tumore al seno nella Repubblica di Guinea

    Nel 2013 si è avviata la collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio per la realizzazione di un ambulatorio per la diagnosi del tumore al seno presso il centro medico DREAM a Conakry, che cura le donne sieropositive e affette da Hiv (300 pazienti l’anno).

    Nel 2014 e nel 2016 il medico guineiano Maurice Sandouno ha seguito due training in radiologia senologica in Italia, cui seguirà l’apertura dell’ambulatorio nei primi mesi del 2017.

  11. 2014 I tumori femminili al centro del nostro impegno

    Il progetto Pink Ambassador

    Le Pink Ambassador sono donne che, dopo aver affrontato un tumore femminile (seno, utero, ovaio), hanno accettato la sfida lanciata da Fondazione Veronesi: allenarsi per 6 mesi con l’obiettivo di arrivare a correre 21km, la distanza di una mezza maratona. Le Pink Ambassador, seguite da un team tecnico d’eccellenza (allenatori, nutrizionisti e psicologi) condividono la propria esperienza di malattia a sostegno della ricerca scientifica e dalla prevenzione, per dimostrare l’importanza della diagnosi precoce e dei corretti stili di vita nella lotta contro i tumori. Correndo, parlano a tutti di coraggio, di ricerca, di prevenzione. Inoltre le Pink Ambassador promuovono la raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sui tumori femminili sostenuta da Fondazione Veronesi.

    Repubblica democratica del Congo: Un progetto di screening gratuito per ridurre la mortalità tra le donne

    Il tumore dell’utero è la causa principale di morte per cancro tra le donne africane. Anche un solo Pap test nella vita potrebbe aiutare a prevenire il tumore e dimezzare la mortalità. Fondazione Umberto Veronesi e Cesvi – insieme a Patologi oltre Frontiera, Cooperazione Belga, Università di Kinshasa, Università Statale di Milano, Ministero della Salute Congolese e con il supporto dell’OMS – hanno realizzato a Kinshasa 7 centri gratuiti di screening dove le donne da 30 a 50 anni vengono sottoposte a Pap test e, in caso di esito positivo, rimandate a ulteriori esami diagnostici (colposcopie e biopsie).

    Il progetto si pone la finalità di ridurre la mortalità per cancro al collo dell’utero definendo strategie nazionali efficaci e adatte al contesto.

    Fra l’aprile 2015 e l’ottobre 2016 sono stati effettuati 1.783 Paptest, di cui 8.6% è risultato positivo, quindi rimandato a successivi controlli.

  12. 2015 Avviati i primi protocolli di cura per dare nuove speranze ai bambini malati di tumore

    Grazie alla collaborazione con AIEOP (Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica) e la sua Fondazione (FIEOP), a cui vengono devoluti i fondi racconti da Fondazione Veronesi per il sostegno alla ricerca sui tumori pediatrici, è stato possibile avviare i primi due studi clinici (leucemia mieloide acuta e linfoma di Hodgkin) e tre studi osservazionali (MOD 1.01, ROT e leucemia mieloide cronica).

  13. 2016 L’impegno ad Haiti e il saluto a Umberto Veronesi

    In collaborazione con Fondazione Francesca Rava è stato avviato un progetto di formazione per la diagnosi e la cura del tumore al seno, rivolto a personale medico locale che possa operare presso l’ospedale Saint Damien di Port-au-Prince (Haiti).

    Nel mese di novembre viene a mancare Umberto Veronesi, il nostro fondatore, lasciando un grande vuoto ma consegnando a Fondazione Veronesi un ultimo insegnamento-guida: “Andate avanti perché il mondo ha bisogno di scienza e ragione”.

  14. 2018 Si svolge la prima edizione dell’iniziativa di piazza “il Pomodoro per la ricerca®”

    “Il Pomodoro per la Ricerca®” è un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

    Per questo appuntamento è fondamentale il prezioso e instancabile contributo dei volontari di Fondazione Veronesi, che per un intero weekend sono impegnati nelle piazze di tutto il territorio nazionale per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori dei più piccoli.

  15. 2021 Due importanti attività di advocacy impegnano Fondazione Veronesi

    Fondazione Veronesi presenta due importanti attività di advocacy:

    • La petizione per un significativo aumento del prezzo dei pacchetti di sigarette, del tabacco sciolto e dei dispositivi a tabacco riscaldato
    • Il Manifesto per l’eliminazione dei tumori correlati al papillomavirus in Italia.
  16. 2022 L’impegno nella ricerca oncologica si amplia attraverso la creazione e il sostegno di piattaforme di ricerca e cura

    Per individuare e perfezionare nuovi metodi di prevenzione, diagnosi e cura, sempre più mirati e personalizzati, la ricerca deve avvalersi di tecnologie all’avanguardia, tra cui: analisi di big data, database di informazioni cliniche, piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. In questo modo è possibile portare avanti grandi progettualità dal forte impatto traslazionale, che hanno concrete possibilità di tradursi in tempi rapidi in nuove soluzioni per i pazienti.

    Per questo, Fondazione Umberto Veronesi ha deciso di rinnovare il suo impegno nella ricerca oncologica attraverso la creazione e il sostegno di piattaforme di ricerca e cura caratterizzate da alta interdisciplinarità, collaborazioni tra istituti di eccellenza in Italia e all’estero, e impiego delle migliori tecnologie.

  17. 2023 Vent’anni di impegno nella ricerca: Fondazione Veronesi svela il nuovo logo, simbolo dello slancio potente e concreto verso il domani.

    In occasione della celebrazione del suo ventennale, Fondazione Umberto Veronesi presenta il suo nuovo logo, che si ispira alla forza delle idee del fondatore e rappresenta un gesto di apertura, una firma che richiama la “V” di Veronesi e che sottolinea la centralità della lotta ai tumori per il benessere di tutti e che proietta la Fondazione nel futuro.

  18. 2025 Nel 2025 Fondazione Veronesi celebra il centenario dalla nascita di Umberto Veronesi.

    Per onorare la sua dedizione alla ricerca e alla cura dei malati di tumore, la Fondazione dedica al suo fondatore l’istituzione di un bando pubblico per borse di ricerca clinica in oncologia. L’obiettivo è finanziare nuovi medici ricercatori impegnati in ricerca clinica nei migliori centri di cura nazionali, per progetti innovativi nel campo della chirurgia, radiologia e terapie oncologiche, con lo scopo di migliorare la vita dei pazienti.

Il primo obiettivo della Fondazione Veronesi è, da sempre, la promozione del progresso scientifico, compagno insostituibile della vita sociale, etica e civile di ogni uomo.

Umberto Veronesi