malattia di parkinson
Parkinson: la tecnologia al servizio del malato
29-01-2024Tuta robotica, telemedicina, sensori per il monitoraggio dei tremori. Così la tecnologia migliora la vita delle persone con Parkinson
Parkinson: i cannabinoidi controllano i disturbi motori?
17-01-2024Nei pazienti affetti da parkinsonismo che sperimentano difficoltà motorie ed indolenzimenti la terapia con cannabinoidi potrebbe giovare? La parola all’esperto
Quando dormire male è una possibile spia di malattia neurologica
16-12-2022Dormire bene è fondamentale per il recupero fisico e mentale. Alcuni disturbi del sonno possono infatti favorire lo sviluppo di alcune malattie neurologiche
Fra gli infartuati il rischio di Parkinson non aumenta, anzi
11-05-2022Ben 182.000 infartuati seguiti per 20 anni: meno casi di Parkinson rispetto alla media. Stimolo per nuove ricerche
Parkinson e celiachia: quale legame fra intestino e cervello?
14-10-2021Stefania è celiaca e ha una malattia parkinsoniana: vuole sapere se c'è un nesso fra intestino e cervello e come aiutarsi con la dieta
Parkinson e gambe senza riposo: quale legame?
21-06-2021La sindrome delle gambe senza riposo non è un fattore di rischio per la malattia di Parkison. Per contro, la malattia neurodegenerativa può portare a svilupparla
Il Parkinson è «asimmetrico» se parte dal cervello
17-05-2021Quando il Parkinson parte dal cervello, viene colpito un emisfero e i tremori sono su un lato. Negli altri casi, la malattia potrebbe originare dall'intestino
In una biopsia cutanea un segnale della malattia di Parkinson?
27-01-2021Documentata l'attendibilità del dosaggio dell'alfa-sinucleina nella cute delle persone con Parkinson. Un primo passo per frenare la progressione della malattia?
Un sonno troppo agitato può anticipare la malattia di Parkinson
04-01-2021Uno studio condotto dall’Università di Genova individua in forti tensioni quando si dorme una possibile spia dell'arrivo della malattia di Parkinson
Parkinson a due «facce»: la malattia può nascere (anche) nell'intestino
27-10-2020Uno studio conferma l'ipotesi che il Parkinson potrebbe avere origine sia nel cervello sia nell'intestino. Si va verso nuove terapie personalizzate?