Chiudi
Cardiologia
Redazione
pubblicato il 15-02-2012

Cammina: guadagni in salute e 700 euro



Aggiungi ai preferiti

Registrati/accedi per aggiungere ai preferiti

Una regolare attività fisica, 3 chilometri al giorno, può aiutarti a sentirti meglio e a risparmiare 700 euro l'anno

Cammina: guadagni in salute e 700 euro

Una regolare attività fisica, 3 chilometri al giorno, può aiutarti a sentirti meglio e a risparmiare 700 euro l'anno. Ecco come

Qual è il miglior metodo per rimanere in forma e risparmiare? La risposta è semplice: camminare. Quanto? 5000 passi al giorno, ovvero 3 chilometri circa. Ma se per quanto riguarda la salute fisica la relazione è abbastanza ovvia, meno scontata è invece quella con il portafoglio. Lasciando l’auto parcheggiata si possono risparmiare infatti quasi 700 euro all’anno. Di questi, 400 sono direttamente legati al costo del carburante e alla manutenzione della vettura. A questa cifra vanno aggiunti i 300 euro in tasse versate al sistema sanitario che servono a curare i cittadini pigri. A realizzare il curioso calcolo riguardante gli stili di vita europei è direttamente l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

I NUMERI- «La sedentarietà provoca 600 mila decessi l’anno in Europa e rappresenta una delle dieci cause principali di mortalità e disabilità nel mondo. Diabete, cardiopatie, ipertensione, cancro, osteoporosi – spiega il dottor Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) – sono le malattie croniche che colpiscono in massa gli italiani, legate proprio a stili di vita sbagliati. Sono circa 3,9 milioni i diabetici, 2 milioni e 250 mila vivono con una diagnosi di tumore». Ancora più alto è l’impatto delle patologie cardiovascolari: la sola ipertensione, un vero “killer silenzioso” provoca circa 240 mila morti l’anno ed è responsabile del 47% delle cardiopatie ischemiche e del 54% degli ictus cerebrali. «Camminare o pedalare ogni giorno è una misura efficace per tenere sotto controllo questo e gli altri fattori di rischio e permette di dimezzare il rischio di morte» spiega Cricelli.

L'EVIDENZA SCIENTIFICA- Sono numerosi gli studi che affermano l'utilità del camminare anche solo per poco tempo al giorno. Questa banale ma efficace attività aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo”, ad abbassare la pressione arteriosa, a controllare il rischio di diabete di tipo 2 e a tenere il peso nei limiti desiderabili. Una passeggiata di un’ora a 4 km all’ora, ad esempio, fa spendere fra le 100 e le 200 calorie e fa bruciare almeno 6 grammi di grasso. Ma i benefici riguardano anche il tono dell'umore poiché camminare aiuta a bilanciare gli ormoni dello stress prodotti nell’arco della giornata.

AD OGNUNO IL SUO PASSO- L'indicazione dell'OMS è dunque quella di camminare almeno 3 chilometri al giorno. Un'indicazione di massima ma che varia da persona a persona soprattutto in base all'età e al peso. L'ideale, per un individuo al di sotto dei 65 anni e in buona salute, è  camminare, correre o andare in bicicletta 3-4 volte a settimana per un periodo di 30-45 minuti a seduta. Per chi è invece in sovrappeso la camminata veloce è un toccasana. L'indicazione è di 5-6 sedute alla settimana della durata di almeno 45 minuti. Piccola accortezza, come consigliato dagli specialisti della Mayo Clinic, l'ente no-profit statunitense più autorevole in tema di salute, è il ritmo di camminata: è meglio partire piano, soprattutto se si è stati poco attivi e ci si stanca facilmente. Al principio, camminare solo quanto ci si sente di fare, anche se sono soltanto pochi minuti. Ad esempio, si può partire con brevi sessioni quotidiane di 10 minuti e un po’ alla volta giungere a 15 minuti due volte a settimana. Entro alcune settimane si riuscirà ad aumentare gradualmente fino a camminare da 30 a 60 minuti quasi tutti i giorni.

Daniele Banfi


Articoli correlati


In evidenza

Torna a inizio pagina