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Redazione
pubblicato il 25-03-2013

Il decalogo per riconoscere il giocatore patologico



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I costi sociali del gioco sono immensi, e ricadono spesso sulle famiglie. L’analisi dei fattori associati al gioco riporta come fattori protettivi, il buon rapporto coi genitori e la percezione di attenzione da parte loro, così come il prendersi cura di sé e degli altri. In famiglia, quindi, è importante l’osservazione dei campanelli d’allarme, verso il comportamento del coniuge, come, ad esempio:

Il decalogo per riconoscere il giocatore patologico

I costi sociali del gioco sono immensi, e ricadono spesso sulle famiglie. L’analisi dei fattori associati al gioco riporta come fattori protettivi, il buon rapporto coi genitori e la percezione di attenzione da parte loro, così come il prendersi cura di sé e degli altri. In famiglia, quindi, è importante l’osservazione dei campanelli d’allarme, verso il comportamento del coniuge, come, ad esempio:

  1. Coinvolgimento sempre crescente nel gioco d’azzardo
  2. Bisogno di giocare somme sempre più alte per raggiungere lo stato di eccitazione desiderato
  3. Irrequietezza e irritabilità quando si tenta di giocare meno o di smettere
  4. Ricorrere al gioco come fuga da problemi o come conforto all’umore disforico
  5. La persona quando perde ritorna spesso a giocare per rifarsi
  6. Mentire in famiglia e con gli altri per nascondere il grado di coinvolgimento nel gioco
  7. Compiere azioni illegali
  8. Mettere a rischio o perdere una relazione importante, il lavoro, un’opportunità di formazione o di carriera a causa del gioco
  9. Confidare negli altri perché forniscano il denaro necessario a far fronte a una situazione economica disperata, causata dal gioco
  10. Compiere ripetuti e inutili sforzi per tenere sotto controllo l’attività di gioco, ridurla o smettere di giocare

Vi sono poi elementi aggiuntivi di attenzione verso i figli, giovani giocatori problematici:

Mente ai membri della propria famiglia o ad altri per dissimulare la portata del proprio coinvolgimento nel gioco.

Spende per il gioco molto più denaro di quanto abbia preventivato (perdita di controllo).

Ha commesso atti asociali o illegali - spendere i soldi dell’autobus o del pranzo a scuola, rubare a casa o fuori casa - per finanziare il proprio gioco.

 Ha litigato con la famiglia o marinato la scuola a causa del gioco.


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