04-03-2019

Papillomavirus: tutto ciò che c'è da sapere

Nella Giornata Internazionale contro l'Hpv, le indicazioni per prevenire il contagio. La vaccinazione per prevenire il tumore della cervice uterina

Il papillomavirus è una famiglia di virus ampiamente diffusa e colpisce 8 donne su 10 durante la vita. Se ne contano 150 ceppi diversi, di cui (almeno) 12 possono causare tumori.

Nella maggior parte dei casi, l'infezione si risolve spontaneamente, in altri può evolvere in infezione cronica con la comparsa di verruche e condilomi e portare anche a un tumore (il più diffuso è quello alla cervice uterina, ma anche quello orofaringeo, anale, vulvare e altri).

Per diagnosticare l'infezione, è possibile (per le donne) sottoporsi all'Hpv-test. Per sapere se il virus stia già creando lesioni, invece, esiste il Pap test.

 

Domande e risposte:

Il papillomavirus colpisce soltanto le donne? No, un terzo dei tumori da Hpv è a carico degli uomini che, a differenza delle donne, non hanno però esami per scoprire l'infezione

Il profilattico azzera i rischi? No, la trasmissione avviene anche per semplice contatto tra le mucose

Se non ho sintomi non ho contratto il virus? Per saperlo occorre sottoporsi all'Hpv test, perché le lesioni da Hpv possono manifestarsi anche a distanza di anni

Se ho preso l'Hpv posso debellarlo con i medicinali? No, per il papillomavirus non esiste alcuna terapia, ma è possibile trattare le lesioni che provoca 


Il vaccino è l'unico strumento di prevenzione dell'infezione

Il vaccino è gratuito per tutti i ragazzi e le ragazze di 11 anni, viene somministrato prima dell'inizio della vita sessuale proprio al fine di proteggerli

Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale lo consiglia a 25 anni in occasione del primo Pap test (se non ci si è mai vaccinati) e lo raccomanda per tutte le donne. Parlane con il tuo medico.

Il vaccino è sicuro per la salute dei ragazzi 

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