Lo spot “Hai fatto tutti i controlli?” di Fondazione Veronesi vince il Key Award per la miglior campagna di comunicazione

La candid camera con Nic Bello per prevenire i tumori maschili vince come miglior campagna di comunicazione

Lo spot “Hai fatto tutti i controlli?” di Fondazione Veronesi vince il Key Award per la miglior campagna di comunicazione nella categoria spot web, un importante riconoscimento italiano dedicato alla comunicazione commerciale veicolata da tv, cinema e web.

Il premio è stato assegnato al team creativo guidato da Nic Bello, regista pubblicitario noto anche come inviato de Le Iene, durante la cerimonia che si è tenuta martedì 28 novembre presso l'Area Pergolesi di Milano.                                     

Realizzato in occasione del mese mondiale dedicato alla prevenzione dei tumori maschili (novembre 2022), lo spot per Fondazione Veronesi, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare gli uomini sul delicato tema della prevenzione dei tumori urologici. Ideato da Fabrizio Montagner, autore specializzato in scherzi televisivi, interpretato e diretto da Nic Bello, la campagna segue il format della candid camera, unendo il linguaggio pubblicitario a quello televisivo per spiegare agli uomini che sottoporsi ai controlli urologici è fondamentale, poiché una diagnosi tempestiva può salvare la vita.

Il tone of voice, leggero ed ironico, consente di sfondare il muro dell’imbarazzo e veicolare questo importante messaggio senza creare ansia o disagio. Protagonista della candid è un vigile urbano che ferma ignari automobilisti di età superiore ai 45 anni per accertarsi che, oltre ad avere l’auto in regola, abbiano fatto un controllo importante: quello della prostata. La domanda del finto agente arriva all’improvviso dopo le normali richieste di rito (patente, libretto, revisione…) creando un divertente effetto di spiazzamento. 

“Siamo onorati di aver ricevuto questo autorevole premio che conferma il grande valore della campagna che abbiamo voluto realizzare con l’obiettivo di sensibilizzare gli uomini a prendersi cura della propria salute, effettuando i controlli necessari. Ancora troppo spesso gli uomini si presentano dallo specialista con disturbi già in fase avanzata, non dedicando la giusta attenzione all’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce e abbiamo ritenuto che un messaggio dal linguaggio semplice ed ironico potesse riportare la giusta attenzione alla problematica” - dichiara Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi ETS.

“Sono profondamente grato a Fondazione per avermi affidato la responsabilità di questa campagna. Siamo riusciti, attraverso l'ironia, a far penetrare in modo più profondo un messaggio di sensibilizzazione sul delicato tema della prevenzione. La scelta di utilizzare il linguaggio della candid camera ha reso l'esperimento ancora più coinvolgente, trasformando il nostro target nel protagonista principale. È stato fondamentale collaborare con esperti del campo dell'entertainment e del linguaggio televisivo, uniti a competenze pubblicitarie, per creare un'esperienza creativa con risultati sorprendenti. Il connubio tra intrattenimento e pubblicità ha dimostrato di essere una formula vincente nel trasmettere un messaggio così importante attraverso un linguaggio contemporaneo che arriva a tutti” – afferma il regista Nic Bello.

Il video ha ottenuto anche una nomination agli Epica Awards, festival internazionale che celebra l'eccellenza nella comunicazione pubblicitaria, riconoscendo il valore dell’ironia come chiave per trasmettere un messaggio importante sensibilizzando il pubblico con leggerezza.

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