Facciamo il pranzo al sacco! Non significa sbracare, dimenticare ogni regola e abbuffarsi di cibi accostati a casaccio e non parliamo poi del bere in libertà. Anche in vacanza e nelle gite fuori porta l’alimentazione è cruciale per stare bene e prevenire cali energetici, disidratazione e disturbi digestivi.
Che ci si dedichi al riposo o allo sport, il pranzo al sacco deve essere bilanciato, pratico e adatto alle esigenze. Il cibo nella sporta o nello zaino, un bel prato vicino a un fiume o sotto una cima di montagna, ed ecco il paradiso di una giornata o di un periodo di vacanza. Per viverlo al meglio, possono servire alcune istruzioni per l’uso.
Nutrizione e idratazione: principi base
Le linee guida per un’alimentazione sana suggeriscono di cercare un corretto equilibrio giornaliero di nutrienti che comprenda:
- carboidrati come fonte energetica principale, ad esempio da cereali, meglio se integrali
- proteine di qualità, meglio da pesce e legumi
- grassi sani forniti dal pesce, da olio extravergine di oliva, frutta a guscio, semi, avocado.
Inoltre, soprattutto in estate, l’acqua deve essere sempre presente, alternata eventualmente a tè o infusi senza zucchero o a estratti di verdura e frutta.
Al mare: leggerezza e idratazione
Il caldo può influenzare la digestione, quindi meglio optare per cibi freschi e facilmente digeribili. Bene le insalatone di verdure crude, ad esempio con fagioli cannellini o filetti di tonno o sgombro, accompagnate da gallette o pane integrali: forniscono energia a sufficienza per il pranzo di una giornata di relax, senza appesantire.
Se ci aspetta dell’attività fisica intensa, possiamo arricchirle con una porzione di cereali integrali in chicco, come farro o orzo e aggiungere ulteriori grassi buoni con semi saporiti. Se vogliamo maggiore praticità possiamo scegliere il formato panino, utilizzando le verdure cotte e i legumi in crema tipo hummus, oppure del formaggio fresco.
Frutti come anguria e melone aiutano a mantenere l’idratazione, mentre una manciata di frutta secca offre una ricarica di minerali, eventualmente da abbinare ad uno yogurt al naturale per una merenda.
I 10 alimenti più ricchi d'acqua
Ecco quali sono gli alimenti che contengono più acqua, secondo le tabelle di composizione degli alimenti del CREA, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e per l'analisi dell'economia agraria.
In montagna: energia e resistenza
Se si sale in quota con lo zaino in spalla il fabbisogno energetico aumenta, ma bisogna risparmiare peso e volume delle provviste. Un paio d’ore prima di una lunga escursione o di un’arrampicata, è utile una colazione ricca e completa di carboidrati, con una piccola quota di zuccheri e fibre, proteine e grassi buoni. Ad esempio porridge di avena integrale con gocce di cioccolato fondente, mandorle e caffè, o una bella fetta di banana bread con crema di arachidi e bevanda di soia, o uno yogurt greco con muesli e una tazza d’orzo o ancora pancake integrali con frutti di bosco e miele e tè verde.
A questo punto ci si dovrà preoccupare solo di acqua e spuntini energetici da assumere durante l’escursione e del giusto reintegro dopo. Cioccolata fondente, frutta secca e disidratata, barrette, anche fatte in casa, con cereali miele e nocciole sono ottimi per ripristinare le energie durante l’attività fisica intensa. A fine fatica un pacchetto di crackers integrali con un cubetto di parmigiano o con hummus e olive, ovviamente con acqua, sono un buon mix per un rapido recupero muscolare.
Avvertenze utili
- Evitiamo di bere acqua da sorgenti non sicure, quindi premuniamoci di averne una buona scorta di partenza.
- Usiamo contenitori termici per gli alimenti deperibili o puntiamo su spuntini secchi, resistenti al calore.
- Laviamo o igienizziamo sempre le mani prima di mangiare
- Non dimentichiamo copricapo, occhiali da sole, crema solare adeguata al nostro fototipo, da riapplicare più volte durante la giornata all’aria aperta, in particolare se passiamo del tempo in acqua.