Premiamo l'eccellenza nella ricerca e nell'informazione sul fumo

Assegnati i Premi SITAB-Fondazione Umberto Veronesi alla ricerca scientifica in tabaccologia e all’impegno del giornalismo sul tema fumo e salute

Promuovere la ricerca scientifica e l’informazione sul fumo di tabacco indipendenti e di qualità: questi gli obiettivi dei Premi assegnati in occasione del XVIII Congresso Nazionale SITAB (Società Italiana di Tabaccologia) in corso a Milano il 7 e 8 ottobre.

Due le tipologie di riconoscimento assegnate.

I vincitori dei premi, messi a disposizione da Fondazione Umberto Veronesi, sono stati selezionati da giurie di esperti fra quanti hanno risposto ai bandi lanciati nel mese di luglio.

A) Premio per la migliore ricerca scientifica in tabaccologia

Il premio, giunto alla sua quarta edizione, ha lo scopo di incentivare, selezionare e diffondere progetti e ricerche che abbiano come finalità la lotta al fumo di tabacco, ai suoi danni sull’organismo umano, e la prevenzione primaria e secondaria del tabagismo. Hanno partecipato ricercatrici e ricercatori under 40, autori di ricerche originali in tabaccologia, con risultati già divulgabili, realizzati negli ultimi due anni.

La giuria ha così decretato i vincitori:
1° classificato Mario Cristina, Dipartimento di Medicina Molecolare, Università La Sapienza, convenzione con IRCSS San Raffaele: “La nicotina in combinazione con SARS-CoV-2 influisce sulla vitalità cellulare, sulla risposta infiammatoria e sull'integrità ultrastrutturale”
2° classificata Alessandra Lugo, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS: “Esposizione al fumo passivo in ambienti chiusi tra i non fumatori Europei: risultati del Progetto TackSHS”
3° classificata Anita Vergatti, Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia, Università Federico II, Napoli: “Associazione fra fumo di seconda mano e osteoporosi in donne non fumatrici in post-menopausa sottoposte ad assorbimetria a raggi X a doppia energia”

B) Premio giornalistico nazionale “TABACCO E SALUTE”

Il premio è istituito al fine di promuovere l’impegno del giornalismo intorno a un argomento di forte impatto sanitario, scientifico e sociale come il tabagismo. A questa seconda edizione hanno partecipato giornalisti o iscritti alle Scuole di giornalismo.

La giuria, composta da esperti del mondo della medicina, della ricerca e del giornalismo, ha selezionato i vincitori:

Categoria stampa e web: Valentina Meschia, con l’approfondimento “Dai Maya alla e-cig: fumare un’abitudine antica, ma smettere è possibile”, pubblicato sulla testata online scienzainrete.it il giorno 24/08/2022.

Categoria video: Antonella Cignarale, con l’inchiesta “A tutto fumo” andata in onda il giorno 24/01/2022 durante la puntata del programma Report su RAI3.

Categoria audio: Chiara Caretoni, con il servizio “Fumo: conosci tutti i danni che causa sulle ossa?” andato on air il giorno 12/02/2021 su Radio LatteMiele e Circuito Nazionale Radiofonico – CNR

Il XVIII Congresso Nazionale SITAB vede due giorni di presentazioni scientifiche e discussioni intorno a temi di grande attualità e spesso misconosciuti, dal sostegno ai fumatori che vogliono smettere alle nuove Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità, dal rapporto tra tabacco, cannabis e alcol alle patologie fumo-correlate, dalle opportunità dello screening per i tumori polmonari all’influenza dell’industria sulla ricerca scientifica. Fra i tanti interventi anche quelli di Silvio Garattini, Girolamo Sirchia, Giovanni Apolone, Massimo Galli.

“Quest'anno si è registrato un 2% in più di fumatori rispetto al 2019 – ha dichiarato la professoressa Maria Sofia Cattaruzza, presidente della Società Italiana di Tabaccologia -. Il Covid-19 ha pesantemente influenzato le abitudini degli italiani che vanno incoraggiati a smettere il prima possibile per evitare di morire prematuramente o vivere in disabilità, e anche per tutelare la salute dell’ambiente”.

“Il fumo resta la prima causa evitabile di tumore ed è causa di oltre 90.000 decessi l’anno solo in Italia, dove si stimano circa 26 miliardi di euro tra costi diretti e indiretti” ha precisato Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi. “Dal 2003 Fondazione si impegna per sostenere la ricerca scientifica indipendente e fornire una corretta informazione in tema di salute e prevenzione. La collaborazione con SITAB e questi Premi rappresentano un’importante occasione per dare valore e visibilità ad una sfida che ci coinvolge tutti”.

Nella foto, da sinistra: Donatella Barus, direttrice Magazine Fondazione Umberto Veronesi, Alessandra Lugo, Anita Vergatti, Mario Cristina, Maria Sofia Cattaruzza, Giulia Veronesi.

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