Ruolo dell'ossitocina e differenze di genere nei disturbi dello spettro autistico
- DoveIstituto di Neuroscienze, CNR, Milano
- Durata12 mesi
- Area di ricercaNon definito
Dove svilupperà il progetto:
Istituto di Neuroscienze, CNR, Milano
Disturbi dello spettro autistico: il ruolo recettore per l’ossitocina nelle differenze di genere
- DoveIstituto di Neuroscienze – CNR, Milano
- Durata12 mesi
- Area di ricercaNon definito
Le sindromi dello spettro autistico sono patologie del neurosviluppo caratterizzate da disturbi della socialità. Queste patologie mostrano una forte differenza di genere colpendo preferibilmente i maschi rispetto alle femmine, con un rapporto di 4 a 1.
Studi recenti hanno dimostrato che, in modelli animali che simulano i disturbi autistici, il recettore che capta l’ossitocina (un ormone che favorisce i rapporti sociali) presenta alterazioni diverse tra maschi e femmine. Inoltre, il trattamento con ossitocina alla nascita è terapeutico a lungo termine, ma solo nei maschi.
L’obiettivo di questa ricerca è individuare i meccanismi molecolari che determinino queste differenze: verrà analizzata la regolazione dei geni che codificano per il recettore dell’ossitocina nelle diverse regioni cerebrali in topi autistici (maschi e femmine, trattati o meno alla nascita con l’ormone), monitorando tutto il loro sviluppo.
Comprendere i meccanismi di regolazione a lungo termine del recettore per l’ossitocina permetterà di individuare nuovi target terapeutici e marcatori di diagnosi precoce, oltre a giustificare le differenze di genere nei disturbi dello spettro autistico.
Dove svilupperà il progetto:
Istituto di Neuroscienze – CNR, Milano