Dona ora

Melanoma uveale: come il tumore indebolisce le difese immunitarie

Obiettivo

esplorare come il melanoma uveale altera i linfociti NK e capire come riattivarne la capacità di combattere il tumore.

I linfociti Natural Killer (NK) sono una componente essenziale del sistema immunitario, responsabili di difendere l’organismo contro la crescita dei tumori.

Tuttavia, alcuni di essi riescono a sfuggire a questo controllo, "riprogrammando" le cellule NK in una forma meno aggressiva e più favorevole alla crescita tumorale. Questo cambiamento è favorito dal rilascio di fattori immunosoppressivi, come il TGF-β, all'interno del microambiente tumorale, l’insieme di cellule che circondano il tumore stesso. Il melanoma uveale è una neoplasia che può colpire alcune zone dell’occhio, come l’iride. Ha una prognosi infausta in circa un paziente su tre, spesso a causa della formazione di metastasi al fegato. È noto che le cellule del melanoma uveale sono in grado di dialogare con il microambiente circostante, comprese quelle del sistema immunitario. Questo dialogo comporta alterazioni del microambiente e favorisce la crescita del tumore e la sua diffusione metastatica. Obiettivo del progetto è comprendere come il TGF-β prodotto dal melanoma uveale modifichi i linfociti NK e verificare se il blocco di questa molecola possa ripristinare la capacità del sistema immunitario di contrastare il tumore.