Mastrantonio Roberta

Note biografiche:

  • Nata a Tivoli (RM) nel 1986
  • Laureata in Biologia per la Ricerca Molecolare, Cellulare e Fisiopatologica presso l’Università degli Studi Roma Tre
  • PhD in Biologia Molecolare e Cellulare presso l’Università degli Studi Roma Tre

2023

La semaforina 4C come regolatore della chemioresistenza nel cancro ovarico

La resistenza alla chemioterapia costituisce uno dei maggiori ostacoli alle cure per il cancro ovarico ed è dovuta a diversi meccanismi: uno di questi prende il nome di “risposta allo stress ossidativo” ed è correlato alla terapia stessa. Tra le strategie usate dalla chemioterapia per eliminare le cellule tumorali, infatti, c’è la formazione di molecole chiamate specie reattive dell’ossigeno – capaci di danneggiare irreparabilmente il DNA e innescare la morte cellulare. Alcune cellule tumorali, tuttavia, possono evolvere strategie di risposta per sopravvivere. Ad esempio, l’azione protettiva della proteina NRF2 verso lo stress ossidativo può consentire alle cellule tumorali di resistere ai chemioterapici; per questo motivo sono in via di sviluppo strategie mirate a prevenire l’attivazione di NRF2.

Obiettivo del progetto sarà studiare il ruolo della proteina semaforina 4C, nota come regolatrice della crescita tumorale e della metastatizzazione, nel controllo di NRF2 e nella risposta a chemioterapia. Questa proteina, infatti, potrebbe rappresentare un nuovo bersaglio terapeutico da colpire per aumentare l’efficacia della chemioterapia nel cancro ovarico.

Dove svilupperà il progetto:

IRCCS Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Roma

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