Da «I limoni per la ricerca» 210mila euro per finanziare 7 scienziati

L'iniziativa «I limoni per la ricerca», realizzata dal 10 al 28 febbraio, si è rivelata un successo grazie alla sinergia con i marchi della Gdo. Vendute 525mila retine

Il risultato è andato oltre ogni più rosea aspettativa. La quinta edizione de «I limoni per la ricerca», l'iniziativa realizzata da Fondazione Umberto Veronesi in collaborazione con l'azienda Citrus - L'Orto Italiano, ha permesso di raccogliere fondi per un valore di 210mila euro, con cui sarà sostenuta l'attività di sette ricercatori impegnati nel campo della nutrigenomica e, più in generale, della prevenzione.


Vendute 525mila retine, per un corrispettivo di oltre 2.3 milioni di limoni. Una dimostrazione importante da parte dei consumatori, ce hanno sostenuto concretamente la ricerca scientifica d’eccellenza. «L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci ricorda l’importanza e il ruolo fondamentale della ricerca scientifica indipendente, un settore troppo spesso dimenticato ma che ci fa capire quanto il progresso della scienza sia strategico per il nostro futuro - afferma Monica Ramaioli, direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi -. Proprio per questo, continuiamo a portare avanti il nostro impegno, grazie anche al contributo prezioso di una realtà lungimirante qual è Citrus - L’Orto Italiano».


«Abbiamo avuto la conferma che il nostro progetto è sempre più apprezzato - fa eco Marianna Palella, ceo dell'azienda -. Lo dimostra la crescente partecipazione della grande distribuzione organizzata, sia come punti di vendita coinvolti (+ 20 per cento, ndr) sia come numero di insegne. E, mai come quest’anno, siamo stati presenti in tutte le regioni italiane».


Oltre che dalla disponibilità delle numerose insegne di supermercati aderenti, il successo è stato reso possibile anche dalla collaborazione delle aziende che hanno fornito il packaging (SormaGroup) e che si sono occupate della logistica (Vignali Trasporti).


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