Ho problemi di dermatite e sto provando a usare uno shampoo apposito. Sul flacone è riportato "rilascia formaldeide". Ho letto che è un cancerogeno, è pericoloso usare questo shampoo?
M. (domanda pervenuta tramite il form L'esperto risponde)
Risponde la dottoressa Norma Cameli, Direttore ff UOC Dermatologia Clinica, Istituto Dermatologico San Gallicano - IRCCS - Roma.
La formaldeide è una sostanza che in passato è stata molto utilizzata come conservante nei prodotti cosmetici in particolare negli smalti, nei prodotti liscianti per capelli, nei bagnoschiuma e negli shampoo.
Negli ultimi anni l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) l'ha classificata come cancerogeno certo (Gruppo 1) per la salute umana.
La Commissione Europea ha inserito formaldeide nell’elenco delle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR) di categoria 1B e sensibilizzanti della pelle. Ne ha quindi vietato l’uso nei cosmetici. Il divieto è motivato da studi scientifici su culture cellulari e su modelli animali.
L’utilizzo della formaldeide in quanto tale è vietato in tutti i prodotti cosmetici, sia nei prodotti senza risciacquo sia nei prodotti da risciacquare, come ad esempio lo shampoo.
Mentre sono autorizzati, come conservanti, i prodotti che liberano formaldeide, ma devono indicare sull’etichetta la dicitura “rilascia formaldeide” qualora la concentrazione totale di formaldeide rilasciata nel prodotto finito superi lo 0,001%, secondo il regolamento UE n. 2022/1181 dell’ 8 luglio 2022.
Tuttavia in base a questo regolamento possono essere ancora sul mercato dell’Unione Europea, fino al 31 luglio 2026, le scorte dei vecchi prodotti, conformi al regolamento CE n. 1223 del 2009 che prevedeva una soglia più alta di formaldeide, dello 0,05%.
Quindi prima di utilizzare lo shampoo, e comunque qualunque prodotto cosmetico, le consiglierei di controllare l’INCI, ossia l’elenco degli ingredienti riportati sulla confezione, tramite il quale è possibile capire se nel prodotto sono presenti sostanze dannose, soprattutto se il prodotto è acquistato online o da canali di vendita non convenzionali.
Se lo shampoo è conforme alle normative europee non è pericoloso.