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Redazione
pubblicato il 14-06-2023

Fumare aiuta la concentrazione nello studio?



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La nicotina aiuta davvero a concentrarsi quando si studia? E se si smette di fumare che cosa succede? Le risposte chiare e scientificamente fondate

Fumare aiuta la concentrazione nello studio?

Sono un ragazzo di 22 anni e ho fumato per circa quattro anni venti sigarette al giorno, specialmente nelle pause studio. Una volta smesso di fumare la concentrazione può ritornare quella di prima?

Roberto (domanda pervenuta via mail)

 

Risponde la dottoressa Elena Munarini, psicologa e psicoterapeuta presso il Centro antifumo Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e componente del Comitato scientifico per la lotta al fumo di Fondazione Umberto Veronesi

 

Caro Roberto,

La nicotina stimola indubbiamente alcuni neurotrasmettitori, come l’acetilcolina e il glutammato, che aiutano l'attenzione. Un fumatore, dunque, subisce una stimolazione di questi neurotrasmettitori, per cui il suo cervello si abitua ad avere sprint che, tuttavia, durano poco.

Quando il livello di nicotina cala si potrebbe sperimentare, più o meno consapevolmente, un nuovo bisogno. Questo vale per molti aspetti, e nel caso specifico della concentrazione si può percepire un calo dell’attenzione che spinge a fumare ancora.

In generale il fumo e la nicotina impigriscono le nostre funzioni e con il tempo ci convincono che senza la sigaretta non siamo più in grado di svolgere al meglio determinate attività come ad esempio studiare. Si tratta in realtà di un'illusione, determinata dal meccanismo della dipendenza. Quando smettiamo di fumare ci può essere un iniziale calo della capacità di concentrazione determinato dall’assenza dello stimolo, ovvero la nicotina, che potenzia un'attitudine spontanea.

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Il fumo. Una dipendenza che mette a rischio la salute

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È vero dunque che potrebbe esserci un momento di transizione in cui potrà sembrare di fare un po’ più fatica a concentrarsi, ma si tratta naturalmente di una situazione reversibile soprattutto per un ragazzo così giovane. Questo vale anche per altre funzioni che la nicotina stimola come il transito intestinale, le funzioni metaboliche o la riduzione di stress e ansia. Per questo una volta smesso di fumare si potrebbe sperimentare un iniziale momento di stipsi, un leggero aumento di peso o nervosismo, tutte situazioni reversibili.

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