Fabio Di Todaro
Giornalista professionista, lavora come redattore per la Fondazione Umberto Veronesi dal 2013. Laureato all’Università Statale di Milano in scienze biologiche, con indirizzo biologia della nutrizione, è in possesso di un master in giornalismo a stampa, radiotelevisivo e multimediale (Università Cattolica). Messe alle spalle alcune esperienze radiotelevisive, attualmente collabora anche con diverse testate nazionali ed è membro dell'Unione Giornalisti Italiani Scientifici (Ugis).
1136 elementi pubblicati
Contro l’emianopsia è possibile ottenere progressi significativi «allenandosi» un’ora al giorno per tre mesi. Sono duecentomila le persone colpite ogni anno da ictus cerebrale in Italia
I nuovi dati del sistema «Okkio alla Salute» documentano un calo del sovrappeso e dell'obesità infantile tra i più piccoli. Ma i bambini italiani restano i più "rotondi" d'Europa
Emanuele Scafato, direttore dell'Osservatorio Nazionale Alcol: «I ragazzi devono capire che i limiti esistono per non danneggiare la loro salute». Importante coinvolgere i giovani e partire dalle loro paure
Nella puntata in onda sabato 6 maggio (ore 12) si parlerà di procreazione medicalmente assistita e preservazione della fertilità in oncologia. Ospiti in studio Annibale Volpe, Giulia Scaravelli, Nicola Nicolai e Giorgia Mangili
Il test Iset realizzato dall’oncologa Patrizia Paterlini-Bréchot punta a scovare un tumore in fase precocissima. Ma i limiti sono ancora notevoli secondo l'immunologa Antonella Viola
Simona Righetti, quarant’anni, nel 2014 ha avuto un tumore al seno: «Gli oncologi devono sempre ricordare che ogni paziente ha scelto di mettere la propria vita nelle sue mani»
Filippo de Braud dirige il dipartimento di oncologia medica all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano: «Quando illustriamo una terapia, ricordiamoci che chi è seduto di fronte vuole comprenderla e condividerla»
Nelle parole della psiconcologa, segretario generale del forum internazionale sull'empowerment del paziente oncologico, al via oggi a Milano, il ricordo di Umberto Veronesi: «Più difficile eradicare la malattia dalla testa e non dal corpo dei pazienti»
L'iniziativa ha visto protagonisti anche i nostri ricercatori. Manifestazioni in sette città: Roma, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Caserta e Potenza. Obiettivo: difendere la ricerca scientifica e ribadire la sua utilità nell'interesse della comunità
L’asma potrebbe essere più diffusa rispetto alle stime attuali che indicano una prevalenza di circa il dieci per cento fra bambini e adolescenti