Glossario




Aggiungi ai preferiti

Registrati/accedi per aggiungere ai preferiti

Ad26.COV2.S (Vaccino Janssen per Covid-19)

Ad26.COV2.S (Vaccino Janssen per Covid-19)

+++ Aggiornamento. Il vaccino Ad26.COV2.S non rientrà più nel piano vaccinale stabilito dal Ministero della Salute. Tutte le nuove somministrazioni sono effettuate con i vaccini a mRNA +++

Ad26.COV2.S è un vaccino a vettore virale a singola somministrazione utile nella prevenzione di Covid-19. Sviluppato dall'azienda Janssen è stato approvato dall'EMA (Agenzia Europea del Farmaco) l'11 marzo 2021.

Download

REGISTRATI

per scaricare o sfogliare il materiale

Vaccini e vaccinazioni. Perché sì. Le risposte della scienza

CONTENUTO PLUS

Contenuto
Plus

Sei già registrato? ACCEDI

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

 

COME FUNZIONA

Tutti i vaccini ad oggi in commercio e sperimentazione per Covid-19 hanno come obbiettivo stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi in grado di riconoscere ed eliminare Sars-Cov-2. Ma a differenza della malattia, dove il virus nella sua interezza provoca una risposta immunitaria, i vaccini realizzati in questi mesi stimolano la produzione di anticorpi contro la proteina Spike, quella proteina di superficie che il virus utilizza per interagire con i recettori ACE-2 e penetrare all’interno della cellula da infettare.

Ad26.COV2.S è un adenovirus modificato che contiene il gene per la produzione della proteina spike SARS-CoV-2, necessaria al virus che provoca l'infezione da Covid-19 per entrare nelle cellule dell'organismo. La caratteristica che lo distingue da Vaxzevria è che il vaccino di Janssen è progettato per una singola dose. L'adenovirus non è in grado di riprodursi e non può provocare malattia, ma agisce da vettore. Il vaccino trasporta il gene fino alle cellule del corpo, che saranno quindi in grado di produrre la proteina spike, allertando così le cellule del sistema immunitario, che la riconosceranno come un nuovo «nemico» estraneo e si attiveranno per contrastarla, producendo anticorpi e attivando le cellule T.

 

QUANTO E' EFFICACE?

Secondo i dati analizzati da EMA -che hanno portato all'approvazione del vaccino in tutto il territorio UE- derivanti del trial clinico ENSEMBLE, il vaccino si è dimostrato efficace nel ridurre del 67% i casi sintomatici di Covid-19 a due settimane dalla somministrazione. Efficacia che raggiunge l’85% nella prevenzione delle forme gravi della malattia. L'efficacia nell'evitare ricoveri e decessi a 4 settimane dalla somministrazione è stata del 100%. Percentuali importanti che variano però tra le varie aree geografiche: 72% negli Stati Uniti, 66% in America Latina e 57% in Sudafrica.  L'efficacia è stata riscontrata anche contro le varianti ad oggi più diffuse seppur con una riduzione per quanto riguarda la variante sudafricana.

Aiutaci a non fermare la ricerca. Sostieni ora la ricerca sicentifica sui tumori.

Abbiamo a cuore i pazienti più fragili

Abbiamo a cuore i pazienti più fragili

Non fermare la ricerca


Scegli la tua donazione

Importo che vuoi donare


Articoli correlati


Iscriviti alla newsletter

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Torna a inizio pagina