il Pomodoro per la ricerca è un’iniziativa di Fondazione Veronesi per finanziare la ricerca sui tumori pediatrici. Una raccolta fondi che trasforma un semplice gesto quotidiano in un potente strumento di cambiamento, un aiuto concreto dato a bambini e adolescenti che affrontano un tumore.
Il cancro rappresenta ancora la prima causa di morte per malattia nei bambini, con un impatto drammatico sulle loro vite e quelle della famiglia. A livello globale si stima che ogni anno 250 mila bambini si ammalano di queste patologie. In Italia la situazione è altrettanto urgente, con 1.400 nuovi casi diagnosticati annualmente tra i bambini da 0 a 14 anni e 800 tra gli adolescenti da 15 a 19 anni.
Per questo dal 2018 Fondazione Veronesi ha reso il Pomodoro per la ricerca un evento annuale, dove i volontari si mobilitano per due giorni nelle principali piazze italiane, promuovendo l'importanza della ricerca scientifica e il coinvolgimento attivo della comunità.
Scopri le emozioni dell'evento!
Il video-racconto dell'iniziativa
Tutti in piazza per aiutare i bambini malati di tumore.
Il 18 e 19 aprile2026, il Pomodoro per la ricerca sarà presente in diverse piazze italiane per raccogliere fondi e dare un aiuto concreto ai bambini malati di tumore. Fondazione Veronesi e i suoi volontari distribuiranno le confezioni, ognuna contenente tre varietà di pomodori: pelati, polpa e pomodorini.
L’evento del 2026 vedrà ancora una volta ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e RICREA (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio) al fianco di Fondazione Veronesi.
Con ogni confezione de “il Pomodoro per la ricerca” si dà un contributo concreto alla ricerca sui tumori pediatrici, sostenendo così i giovani pazienti e le loro famiglie. Un gesto semplice con un grande impatto.
Perché il pomodoro?
Il pomodoro è un frutto ricco di:
• Fibre
• Sali minerali (come potassio e fosforo)
• Vitamine C ed E
• Molecole bioattive (come i polifenoli, potenti antiossidanti che contribuiscono alla prevenzione delle malattie dell’invecchiamento)
• Carotenoidi (come il licopene, pigmento che colora di rosso il pomodoro, potenzialmente coinvolto nel buon funzionamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcune forme di tumore)
il Pomodoro per la ricerca è donato e confezionato dal partner del progetto ANICAV!
Il barattolo in acciaio 100% riciclabile
Il pomodoro è conservato in barattoli di acciaio, e la scelta di questo materiale non è affatto casuale: l’acciaio è infatti un metallo che si ricicla al 100% e per infinite volte. Inoltre, è particolarmente adatto alla lunga conservazione degli alimenti senza il bisogno di additivi o conservanti, ma solamente grazie a procedimenti termici naturali.
Promuoviamo l’importanza del riciclo e del recupero degli imballaggi in acciaio insieme al partner del progetto RICREA!
La ricaduta dei fondi
Il Pomodoro per la ricerca di Fondazione Veronesi è più di una campagna di raccolta fondi: è un impegno concreto nella ricerca di cure efficaci contro i tumori che affliggono l’infanzia e l’adolescenza. La generosità manifestata in questa iniziativa permette di finanziare la ricerca, supportare trattamenti innovativi e promuovere protocolli di cura d’avanguardia. Dal 2023, i proventi dell’iniziativa contribuiscono alla piattaforma di ricerca e cura PALM (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin).
PALM è finalizzata a sperimentare nuovi trattamenti per la cura della leucemia mieloide acuta (LMA), una tipologia molto aggressiva di tumore del sangue che colpisce i bambini e che rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta in età pediatrica. Un dato che si traduce, in Italia, in circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia di età dai 0 ai 18 anni.
Nello specifico, l’obiettivo di PALM e quello di costruire una rete italiana e internazionale, che mira ad attivare dei protocolli clinici basati sull’uso di cellule CAR (CAR-T e CAR-NK) nei pazienti pediatrici con LMA recidiva o refrattaria alle terapie.
Le attività del Progetto PALM stanno già migliorando il trattamento dei bambini italiani con leucemia mieloide acuta (LMA) recidiva o refrattaria, e mirano a diventare nuove opzioni terapeutiche anche per i pazienti pediatrici europei che parteciperanno ai protocolli internazionali lanciati da PALM.
I risultati ad oggi ottenuti sono di straordinaria importanza, ma c’è ancora molto da fare e il nostro impegno non si può fermare.
Il progetto è realizzato con il prezioso contributo di:
ANICAV
Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, nata a Napoli il 5 febbraio 1945, è la più grande associazione al mondo di rappresentanza delle imprese di trasformazione di pomodoro per numero di aziende aderenti e quantità di prodotto trasformato. Associa 80 aziende su 110 operanti sul territorio nazionale che trasformano circa il 70% del pomodoro lavorato in Italia e la quasi totalità del pomodoro pelato intero prodotto nel mondo.
RICREA
RICREA è il Consorzio no profit che assicura il riciclo di barattoli, scatolette, latte, bombolette, tappi e fusti in acciaio. L’Acciaio è un metallo che si ricicla all’infinito ed è importante conferirlo nella giusta raccolta differenziata, ossia con i metalli. I barattoli d’acciaio che contengono il pomodoro che hai acquistato, conservano il prodotto come una cassaforte della natura e sono amici dell’ambiente.
il Pomodoro per la ricerca 2026
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