
Durante le terapie oncologiche, l’alimentazione gioca un ruolo cruciale per il benessere del paziente. Sarà ancora più importante che vengano rispettate le linee guida generali per una sana alimentazione per ridurre il rischio che determinati tipi di alimenti possano interferire con i trattamenti o peggiorare gli effetti collaterali delle cure. In base poi alle tipologie di tali effetti, potrà essere utile adottare accorgimenti specifici suggeriti da uno specialista.
Comprendere quali cibi evitare aiuta a migliorare la qualità della vita e a garantire un supporto adeguato al corpo durante questo delicato percorso.
Quali alimenti evitare durante una terapia
Cibi ultraprocessati e ricchi di grassi saturi
Gli alimenti ultra processati, come snack confezionati, merendine e cibi da fast food, possono contenere elevate quantità di grassi saturi, zuccheri e additivi, che possono contribuire all’infiammazione e al peggioramento dello stato generale di salute. Anche le carni processate come salumi, insaccati, wurstel, sono da limitare il più possibile in quanto classificati come cancerogeni certi per l’uomo.
Zuccheri aggiunti e bevande zuccherate
Un consumo eccessivo di zuccheri semplici può favorire l’aumento di peso e l’infiammazione. Le bevande zuccherate e i dolci industriali, in particolare, sono da evitare per mantenere il controllo glicemico, soprattutto nei pazienti con diabete o sindrome metabolica, condizioni spesso aggravate dalle terapie oncologiche.
Alcolici
L’alcol o etanolo, oltre ad essere un cancerogeno certo per l’uomo, può interferire con l’efficacia di alcuni trattamenti oncologici, aumentare il rischio di disidratazione e peggiorare gli effetti collaterali come nausea e stanchezza. È consigliabile quindi evitarlo completamente durante il percorso terapeutico.
Cibi crudi o non pastorizzati
Gli alimenti crudi, come carne, pesce, uova e latticini non pastorizzati, espongono il paziente a un rischio maggiore di infezioni alimentari, in particolare quando il sistema immunitario è compromesso dalle terapie.
Alimenti ricchi di sale
Un consumo elevato di cibi salati, come insaccati, snack confezionati e prodotti conservati, può favorire la ritenzione idrica e l’aumento della pressione sanguigna, problematiche particolarmente rilevanti nei pazienti oncologici.
Integratori non supervisionati
Alcuni integratori alimentari, inclusi quelli a base di erbe, possono interferire con i trattamenti oncologici. È fondamentale evitare l’assunzione di prodotti non prescritti o consigliati da un medico specialista.
L’importanza delle corrette scelte alimentari
Evitare determinati alimenti durante le terapie oncologiche è essenziale per ridurre i rischi di complicanze e supportare il corpo nel percorso di cura. Adottare una dieta consapevole, basata su scelte alimentari sicure e nutrienti, contribuisce non solo al benessere fisico ma anche a una maggiore serenità durante il trattamento. Affidarsi a professionisti esperti per un piano alimentare personalizzato è il primo passo verso una gestione ottimale della salute.
Consigli pratici
- Leggi sempre le etichette degli alimenti per evitare cibi ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale.
- Preferisci cibi freschi, poco lavorati e cucinati in modo sicuro, evitando alimenti crudi.
- Mantieni un’idratazione adeguata, optando per acqua e tisane non zuccherate al posto di alcolici e bevande zuccherate.
- Consulta sempre il tuo medico o nutrizionista prima di assumere integratori alimentari.
NOTA BENE: Le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono il parere e le spiegazioni del tuo medico.