Gli screening oncologici sono strumenti fondamentali per individuare precocemente le neoplasie, aumentando significativamente le probabilità di trattamento efficace. Questi test vengono offerti gratuitamente a fasce di popolazione considerate a rischio in base a criteri scientifici e raccomandazioni internazionali. Ma quali sono gli esami di screening attualmente disponibili e come funzionano?
Attualmente, in Italia, il Servizio Sanitario Nazionale offre programmi di screening gratuiti per tre tipi di tumore: tumore al seno, tumore al collo dell’utero e tumore del colon-retto. A questi si aggiungono altri esami che, pur non essendo ancora inseriti nei programmi di screening di massa, vengono utilizzati per la diagnosi precoce di altre neoplasie.
La mammografia è il principale test per la diagnosi precoce del tumore al seno. Viene offerta ogni due anni alle donne tra i 50 e i 69 anni, ma può essere consigliata anche prima in caso di fattori di rischio elevati. Approfondisci la mammografia.
L’HPV test e il Pap test sono gli strumenti principali per individuare precocemente il tumore del collo dell’utero. Il primo rileva la presenza del Papilloma Virus Umano, mentre il secondo identifica eventuali alterazioni cellulari. Scopri di più sull’HPV e Pap test.
Per la prevenzione del tumore del colon-retto, il test più utilizzato è la ricerca del sangue occulto nelle feci, che consente di individuare sanguinamenti anomali non visibili a occhio nudo. Approfondisci l’esame del sangue occulto nelle feci.
La colonscopia e la rettosigmoidoscopia vengono eseguite come approfondimento in caso di esito positivo al test del sangue occulto nelle feci o per le persone con storia familiare di tumore al colon-retto. Maggiori dettagli sulla colonscopia e la rettosigmoidoscopia.
L’ecografia mammaria non è considerata uno screening di massa, ma viene utilizzata in aggiunta alla mammografia, specialmente nelle donne con seno denso. Approfondisci il ruolo dell’ecografia.
Infine, il test del PSA, utilizzato per individuare alterazioni della prostata, non è raccomandato come screening di massa per il tumore alla prostata, ma può essere utile in alcuni casi specifici. Scopri di più sul PSA .
Gli screening oncologici rappresentano la strategia più efficace per individuare precocemente il cancro e ridurne la mortalità. È fondamentale che ogni individuo aderisca ai programmi di screening consigliati per la propria fascia d’età e per i propri fattori di rischio, consultando il proprio medico per una valutazione personalizzata.
