
L’autopalpazione dei testicoli è una pratica semplice e fondamentale, non diagnostica, per individuare precocemente eventuali anomalie o tumori testicolari.
Sebbene i tumori del testicolo siano rari, essi rappresentano una delle principali cause di mortalità per neoplasia nei giovani uomini. Per questo motivo, eseguire regolarmente l’autopalpazione può fare una grande differenza nella prevenzione.
Circa 2500
sono i casi di tumore al testicolo diagnosticati in Italia ogni anno.
92%
è la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi di tumore al testicolo.
0 - 50
è la fascia d’età in cui quello al testicolo rappresenta il tumore più frequente nel sesso maschile.
Che cos’è l’autopalpazione dei testicoli
I tumori del testicolo, pur essendo relativamente rari, rappresentano una delle principali cause di mortalità per neoplasia nei giovani uomini, in particolare nelle fasce d’età tra i 20 e i 50 anni.
Un rigonfiamento o un nodulo indolore in uno dei testicoli, rilevato dal paziente o dal suo partner, è spesso il segno più comune. Sebbene tali sintomi possano destare preoccupazione, la diagnosi precoce può modificare in positivo e in modo significativo il decorso della malattia.
L’autopalpazione dei testicoli è semplice e può essere eseguita comodamente a casa. È preferibile eseguire l’autopalpazione del testicolo dopo una doccia o un bagno caldo, quando la pelle dello scroto è più rilassata. Ecco i passaggi principali:
- Posizionarsi davanti a uno specchio per verificare la presenza di eventuali rigonfiamenti o anomalie visibili.
- Utilizzare entrambe le mani per esaminare ciascun testicolo. Collocare il pollice sulla parte superiore e indice e medio nella parte inferiore del testicolo.
- Effettuare delicati movimenti rotatori, prestando attenzione a eventuali noduli o rigonfiamenti anomali. L’epididimo, una piccola struttura situata nella parte posteriore del testicolo dove maturano gli spermatozoi, non deve destare preoccupazione.
- Riconoscere la differenza tra il tessuto normale e un eventuale rigonfiamento è fondamentale. Se si avverte una massa dura o una sensazione di pesantezza nello scroto, è consigliabile consultare immediatamente un medico.
Ricordiamo che l’autopalpazione non è un esame diagnostico e dunque non sostituisce le visite con uno specialista né altri esami strumentali, ma può essere un valido strumento per aiutare a individuare precocemente qualsiasi anomalia.
Come sempre, la prevenzione e la diagnosi precoce possono fare la differenza nell’esito del trattamento.