Una ricerca canadese mostra che per le persone LGB il coming out ha un effetto protettivo sulla salute fisica e mentale
**Una ricerca canadese mostra che gli omosessuali dichiarati hanno livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, più basso. E così pure colesterolo, pressione sanguigna, insulina. Minori anche gli stati d’ansia e depressivi.
Questo perlomeno stando ai risultati di una ricerca candese: gay, lesbiche e bisessuali che dichiarano apertamente il loro orientamento sessuale, anche solo alla famiglia e agli amici, al mattino avranno livelli di cortisolo più bassi di quanti tuttora nascondono la loro scelta. E il cortisolo è l’ormone dello stress. Risultano migliorati anche un’altra ventina di indicatori di salute e benessere come colesterolo, insulina, adrenalina, pressione del sangue. Diminuiti nettamente, poi, ansia e stati depressivi.
UNA QUESTIONE (ANCHE) DI SALUTE
La ricerca è stata condotta dal Centro per gli studi sullo stress umano che fa parte dell’Università di Montreal indagando con questionari e con prelievi di sangue, urina e saliva sulle condizioni di 87 volontari sui 25 anni, di cui la metà eterosessuali. «Sarà un grande stress il momento del coming out», ha commentato lo studioso Robert-Paul Juster, «ma quanto benessere dopo. E’ proprio una questione di salute pubblica».
Secondo gli autori dello studio: «Le persone lesbiche, gay o bisessuali (LGB) non manifestano più problemi stress correlati rispetto agli eterosessuali. Passaggi esistenziali come il coming out con la famiglia o gli amici possono avere un effetto protettivo verso patologie psichiche e risposte anomale della secrezione del cortisolo. Questi risultati sottolineano il ruolo positivo che i processi di coming out, o rivelazione dell'orientamento sessuale, hanno sulla salute e sul benessere delle minoranze sessuali».
**EDIT** L'articolo è stato modificato in alcune sue parti in data 11/10/2022 per un adeguamento del linguaggio scientifico e del contenuto sulle tematiche di sesso e genere
Serena Zoli
Giornalista professionista, per 30 anni al Corriere della Sera, autrice del libro “E liberaci dal male oscuro - Che cos’è la depressione e come se ne esce”.