Il ruolo della proteina ADAR2 nella progressione dell’osteosarcoma
- DoveOspedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
- Durata12 mesi
- Area di ricercaNon definito
L’osteosarcoma è un tumore maligno delle ossa che colpisce principalmente in età pediatrica e adolescenziale. Gli approcci terapeutici a oggi disponibili sono la chemioterapia, la radioterapia e la chirurgia, ma non sempre si rivelano risolutivi. La maggior parte dei pazienti, infatti, sviluppa recidive e metastasi prevalentemente ai polmoni, che rendono ancora elevati i casi con prognosi infausta.
Nonostante siano stati effettuati numerosi studi per identificare i meccanismi molecolari alla base di questo tumore, esiste ancora la forte necessità di individuare nuovi bersagli terapeutici. In altre neoplasie è stato dimostrato il ruolo “protettivo” della proteina ADAR2, la cui presenza nelle cellule tumorali ne riduce crescita e aggressività.
Obiettivo del progetto sarà quello di valutare il ruolo della proteina ADAR2 nelle cellule di osteosarcoma utilizzando modelli preclinici in vitro e in vivo, allo scopo di identificare nuovi approcci terapeutici per l’osteosarcoma.
Dove svilupperà il progetto:
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
La funzione della proteina SWAP-70 nell’osteosarcoma
- DoveOspedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
- Durata12 mesi
- Area di ricercaNon definito
L’osteosarcoma è il principale tumore primitivo delle ossa, e origina da un difetto nella capacità di “maturazione” dei progenitori del tessuto osseo, i quali rimangono in una forma immatura. L’osteosarcoma colpisce principalmente bambini e adolescenti che sono nel periodo di massimo accrescimento osseo. Le cause di questo tumore sono ancora sconosciute, ma sono stati descritti alcuni fattori di rischio e ipotizzati alcuni meccanismi molecolari coinvolti nella patologia. Tuttavia, c’è ancora la necessità di individuare nuovi bersagli terapeutici, con l’obiettivo di ridurre la percentuale di pazienti che sviluppano recidive e metastasi – correlate a una prognosi infausta.
Studi precedenti hanno dimostrato che nelle cellule di osteosarcoma l’aumento dei livelli della proteina SWAP-70 riduce la crescita e l’aggressività cellulare. Obiettivo del progetto sarà valutare il ruolo della proteina SWAP-70 nell’insorgenza e nella progressione dell’osteosarcoma attraverso modelli preclinici, sia umani che murini, per individuare nuovi bersagli molecolari e colpire questo raro tumore pediatrico.
Dove svilupperà il progetto:
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
Il ruolo della proteina Rab23 nell’osteosarcoma
- DoveOspedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
- Durata12 mesi
- Area di ricercaNon definito
Obiettivo: studiare il ruolo e il meccanismo d’azione della proteina Rab23 nello sviluppo dell’osteosarcoma, per individuare nuovi bersagli terapeutici
L’osteosarcoma è il principale tumore primario delle ossa e origina da un difetto nella “maturazione” delle cellule del tessuto osseo. Questa neoplasia colpisce principalmente bambini e adolescenti che sono nel periodo di massimo accrescimento osseo. Le cause della patologia sono ancora sconosciute e sono necessari ulteriori studi per comprendere i meccanismi molecolari coinvolti, per identificare nuove terapie e per ridurre la percentuale di recidive e metastasi, correlate a una prognosi infausta. Studi precedenti hanno dimostrato che l’aumento della proteina Rab23 è associato a un incremento dell’aggressività tumorale e al peggioramento della prognosi in vari tumori. In linea con queste osservazioni, la riduzione della proteina Rab23 è associata a una diminuzione dell’aggressività tumorale.
Obiettivo della ricerca sarà studiare in che modo la quantità di Rab23 sia regolata nell’osteosarcoma, in modo da individuare nuovi meccanismi molecolari e nuovi bersagli terapeutici per il trattamento di questo tumore.
Dove si svilupperà la ricerca:
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma