Il tumore al polmone è il terzo più diffuso in Italia, con 44.000 diagnosi nel solo 2023 e il principale fattore di rischio di questa patologia è il fumo di sigaretta. La prognosi è sfavorevole, soprattutto a causa della tardività nella diagnosi: è quindi fondamentale identificare nuovi strumenti di diagnosi precoce e trattamento. Per tutti questi motivi, Fondazione Veronesi, con IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, ha avviato un’innovativa piattaforma di ricerca e cura dedicata al tumore del polmone.
La piattaforma si aprirà con una prima linea progettuale, condotta presso l’Unità di Oncologia medica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele in collaborazione con l’Università di Chicago, che studierà il ruolo della “memoria immunologica” e di alcune formazioni linfoidi” (cellule, tessuti e organi che formano le difese immunitarie) nei pazienti con tumore al polmone. Questi pazienti verranno valutati dopo la chemioterapia neoadiuvanti e la chirurgia, per identificare nuovi marcatori in grado di aiutare il medico nella scelta della terapia.
La piattaforma si arricchirà successivamente di nuove progettualità, per sviluppare soluzioni per il tumore del polmone da diversi punti di vista.
DURATA
5 anni
ISTITUTI ATTUALMENTE COINVOLTI
- IRCCS Ospedale San Raffele, Milano
(centro coordinatore)
- University of Chicago, Chicago (USA)