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neuroscienze

38 elementi
  1. Ictus: se una parte del cervello si ammala, si cura la parte sana
    MagazineIctus: se una parte del cervello si ammala, si cura la parte sana
    Recenti strategie prevedono che la zona cerebrale non colpita sia stimolata a funzionare di più per “riparare” l’altra. Stimolazioni e cellule staminali nella nuova medicina del recupero
  2. MagazineLe droghe psichedeliche possono essere buoni farmaci
  3. I precursori neurali che mantengono il cervello giovane e sano
    MagazineI precursori neurali che mantengono il cervello giovane e sano
    Enrica Boda a Torino studia come si dividono i progenitori di neuroni e oligodendrociti e come sfruttare questa capacità per ringiovanire il cervello e combattere le malattie neurodegenerative
  4. Il Nobel alle cellule GPS
    MagazineIl Nobel alle cellule GPS
    Premiata la scoperta del sistema che ci permette di avere le coordinate spaziali del luogo in cui ci troviamo
  5. Le cure materne da piccoli ci fanno stare bene anche da adulti
    MagazineLe cure materne da piccoli ci fanno stare bene anche da adulti
    Paolo Mele, scienziato torinese, studia l’adattamento dei circuiti nervosi del cervello agli stimoli dell’ambiente esterno e come questi influenzano i comportamenti cognitivi
  6. In fatto di soldi il cervello non ama perdere
    MagazineIn fatto di soldi il cervello non ama perdere
    Una ricerca al San Raffaele dimostra perché accettiamo di scommettere 100 euro solo a patto di poterne vincere 225. E’ il fenomeno di “avversione alle perdite”
  7. Nell’amore palpita il cervello, non il cuore
    MagazineNell’amore palpita il cervello, non il cuore
    Uno psichiatra indaga l’attrazione tra i sessi spaziando dai circuiti cerebrali alla “scienza del bacio” dei feromoni. E contro la banalizzazione ci vuole un soffio di poesia
  8. Sclerosi multipla: ora la si conosce meglio
    MagazineSclerosi multipla: ora la si conosce meglio
    Una ricerca fondamentale ha individuato 110 nuovi fattori di rischio genetici associati allo sviluppo della malattia. Conoscendo i bersagli sarà possibile impostare la ricerca di nuove molecole terapeutiche