malattia di parkinson
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Chiara Magliaro sviluppa in vitro modelli tridimensionali di cervello e intestino per studiare la loro relazione nell’insorgenza della malattia di Parkinson
Dopo dieci anni di depressione senza terapie, il cervello mostra segni simili a quelli di malattie degenerative progressive. Gli esperti sulle tracce dell’infiammazione
Clonate con successo due scimmie attraverso la tecnica che fu utilizzata per Dolly. L'esperimento potrebbe portare allo sviluppo di nuovi modelli animali per lo studio di malattie neurodegenerative
Il rischio di ricorrenza della malattia è piuttosto basso anche nei figli. Ma la possibilità di scoprire la predisposizione al Parkinson esiste
I batteri intestinali di chi ha il Parkinson hanno una composizione diversa rispetto a chi non ce l'ha. Ricercatori a caccia di marcatori precoci della malattia
Si chiama «Mirt» l'approccio che, attraverso l'attività fisica, ristabilisce (in parte) la plasticità del cervello. Riabilitazione sempre più considerata, non esistendo al momento farmaci in grado di far regredire la malattia di Parkinson
Il dosaggio dell’alfa-sinucleina potrebbe permettere di scoprire in anticipo la malattia. In Italia sono duecentocinquantamila le persone malate di Parkinson