
La fatigue, o stanchezza cronica, è uno degli effetti collaterali più debilitanti delle terapie oncologiche. Questa condizione può influire profondamente sulla qualità della vita, rendendo difficili anche le attività quotidiane. Una corretta alimentazione può fornire un supporto importante per contrastare la stanchezza, garantendo al corpo l’energia e i nutrienti necessari.
Cos’è la fatigue e come influisce sull’organismo
La fatigue è una condizione di stanchezza persistente che non si allevia con il riposo. Può essere causata dalle terapie, dal calo dell’appetito, dalla perdita di peso o da deficit nutrizionali. La dieta può giocare un ruolo fondamentale nel migliorare i livelli di energia e sostenere il recupero fisico.
Alimenti che favoriscono il recupero energetico
Per combattere la stanchezza, è utile includere nella dieta cibi ricchi di carboidrati complessi, come cereali integrali,e tuberi. Questi alimenti rilasciano energia in modo graduale, evitando cali glicemici. Anche le proteine, ottenibili preferibilmente da pesce, carni bianche, legumi ed eventualmente da uova, latticini e carni rosse magre, sono fondamentali per il recupero muscolare.
L’importanza dell’idratazione
La disidratazione può aggravare la fatigue. Bere regolarmente acqua e tisane, e consumare verdura e frutta, aiuta a mantenere il corpo idratato e a favorire il corretto funzionamento metabolico.
Micro e macronutrienti per la stanchezza
Il ferro, la vitamina B12 e il magnesio sono nutrienti essenziali per combattere la stanchezza. I minerali sono presenti in molti alimenti tra cui verdura a foglia verde, legumi, frutta secca e pesce azzurro, mentre la vitamina B12 la si ritrova prevalentemente negli alimenti di origine animale e nei prodotti arricchiti. Una carenza di questi nutrienti può contribuire alla sensazione di debolezza e affaticamento, è però importante evitare di assumere integratori in autonomia e affidarsi esclusivamente alle prescrizioni mediche.
L’importanza di una corretta alimentazione
Gestire la fatigue con l’alimentazione richiede attenzione alle esigenze nutrizionali e uno stile di vita bilanciato. Attraverso una dieta ricca di nutrienti essenziali e un’adeguata idratazione, è possibile alleviare la stanchezza cronica e migliorare il benessere complessivo. Un supporto medico e nutrizionale può fare la differenza nel percorso di recupero.
Consigli pratici
- Pianifica i pasti per garantire un apporto regolare di carboidrati, proteine e grassi sani.
- Consuma spuntini energetici, come frutta fresca, noci e yogurt, evitando snack con molti zuccheri e grassi
- Bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno per evitare la disidratazione.
- Consulta l’oncologo prima di assumere un qualsiasi integratore o supplemento.
NOTA BENE: Le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono il parere e le spiegazioni del tuo medico.