Accordo di collaborazione tra la Fondazione Umberto Veronesi e la filiera del gelato artigianale: al centro lo studio del rapporto tra consumo di antocianine e prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali e obesità

Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica

Le malattie cardiovascolari rappresentano oggi la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili di circa il 40% di  decessi (fonte: Annuario Statistico Italiano 2013).  La ricerca sugli effetti di una sana alimentazione sui nostri geni e una corretta informazione sugli alimenti che aiutano a prevenire queste malattie sono, quindi, oggi di importanza fondamentale.

Per tale ragione, è stato firmato infatti un accordo tra le principali associazioni del gelato artigianale, la rivista Punto.IT, la fiera SIGEP e la Fondazione Umberto Veronesi che consentirà di sviluppare un percorso di studio che analizzerà il ruolo bioattivo di antocianine e polifenoli nel favorire la salute e nella prevenzione di malattie cardiovascolari.

Oltre al percorso di studio, una campagna informativa: Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica! Questo lo slogan che accompagnerà nel corso del 2014 il variopinto mondo del “dolce freddo”.

La proposta di sostenere il progetto di ricerca sul rapporto tra nutrizione e DNA, condotto dalla Dottoressa Elena Dogliotti della Fondazione Umberto Veronesi, vede l'adesione di AIIPA, ACOMAG, ArtGlace, CNA Alimentare, Cogel-Fipe, Confartigianato, GA, Maestri della Gelateria Italiana e Sigep, e la rivista PuntoIT.

Nel corso del prossimo Sigep saranno presentate molteplici attività legate a quest’iniziativa, che verranno illustrate durante il convegno organizzato dalla rivista PuntoIT, martedì 21 gennaio, alle ore 16,30 presso la Sala Neri della Fiera di Rimini.

 

 

Torna a inizio pagina