Due incontri con studenti (25 gennaio), genitori e insegnanti (2 febbraio) al collegio San Carlo di Milano. Al centro gli ultimi sviluppi della nutrigenomica, la disciplina che studia le interazioni tra i nutrienti e il nostro codice genetico

So.Vite e la Fondazione Veronesi nelle scuole per parlare di cibo e Dna

Due incontri per parlare di come la dieta possa modificare il nostro Dna. Lunedì 25 gennaio e martedì 2 febbraio (dalle 17 alle 19) al Collegio San Carlo di MilanoElena Dogliotti (biologa nutrizionista della Fondazione Umberto Veronesi), Chiara Segrè, (responsabile della Supervisione Scientifica della Fondazione Umberto Veronesi) e Lorella Vicari (U.O.C. Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asl di Pavia) incontreranno studenti (il 25 gennaio) genitori e insegnanti (il 2 febbraio, ma la conferenza è aperto a tutti). Al centro degli appuntamenti gli argomenti più attuali della nutrigenomica, ovvero la disciplina che studia le interazioni che scaturiscono tra i nutrienti assunti con la dieta e il nostro codice genetico. Gli appuntamenti sono organizzati dall'azienda alimentare So.Vìte in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi. Ingresso gratuito.

Nel corso dell’iniziativa, sarà presentata la brochure "Educazione alimentare per le scuole. Piccola guida per una corretta alimentazione", redatta da So.Vìte con la collaborazione della dottoressa Vicari. Con questa pubblicazione l'azienda presenta il suo servizio di ristorazione scolastica, con l’intento di aiutare genitori e insegnanti nello sforzo di educare i bambini a nutrirsi correttamente senza rinunciare al gusto. Tra gli obiettivi dei menu proposti c’è l’incremento del consumo di frutta, verdura, legumi, pesce e cereali alternativi, la riduzione di sale e additivi a favore di spezie e aromi e l’utilizzo come condimento esclusivamente a crudo dell’olio extravergine d’oliva. 

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