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malattie cardiovascolari

In caso di crioglobulinemia si può effettuare l'ozonoterapia?

La presenza di crioglobuline può favorire fenomeni vasculitici, soprattutto in risposta a basse temperature. L’esperto spiega quando evitare l’ozonoterapia

Nel 2022 mi hanno diagnosticato una malattia rara ovvero la crioglobulinemia mista di tipo 2. Potrei effettuare l'ozonoterapia alla colonna oppure è controindicata con la mia malattia?

M. (domanda pervenuta tramite il form L'esperto risponde)

Risponde il professor Passamonti, Direttore Ematologia Fondazione IRCCS - Ca' Granda - Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Gentile Signora,
la crioglobulinemia mista di tipo II è una condizione in cui la presenza di crioglobuline nel sangue può indurre fenomeni vasculitici, in particolare in risposta a stimoli come l'esposizione a basse temperature

Se il protocollo di ozonoterapia prevede l'infusione o il contatto con sostanze a temperatura non controllata o tendenzialmente fredda, sussiste un rischio potenziale di attivazione della vasculite

Pertanto, in assenza di dati certi sull'assenza di tale rischio nel caso specifico, si suggerisce cautela e si consiglia di evitare il trattamento. Un confronto con il reumatologo o l’ematologo curante potrà aiutare a valutare eventuali alternative terapeutiche più sicure in relazione alla sua condizione clinica.

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