anoressia
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«L’Ora della Salute» dedica una puntata ai giovaniLa prevenzione fin dall'adolescenza protagonista della puntata in onda sabato 22 aprile (ore 12). Ospiti in studio Alberto Villani (presidente della Società Italiana di Pediatria), Stefano Erzegovesi (psichiatra e nutrizionista, ospedale San Raffaele) e Rossella Nappi (ginecologa, Università di Pavia) Anoressia e bulimia: ci vuole tempo, ma si può guarire nella gran parte dei casiIl 60-70% delle persone che soffrono di anoressia e bulimia riesce a guarire. In un terzo dei casi invece il disturbo resta cronico. Lo specialista: «Non arrendersi mai» Anoressia da grandiRiprendiamo ad esplorare la nuova classificazione delle Malattie Psichiatriche (DSM-5), da poco pubblicata in Italia. Qual’è la novità più importante per l’Anoressia? Gli studiosi hanno volutamente incluso, nella definizione di Anoressia Nervosa, le cosiddette forme parziali, ovvero quelle situazioni meno gravi che, di solito, arrivano molto tardi all’attenzione dello specialista. In pratica: prima la definiamo… Anoressia e bulimia: sintomi e segnali da saper riconoscereVIDEOINTERVISTA - Quali sono i campanelli d'allarme? Risponde Stefano Erzegovesi del San Raffaele di Milano Più educazione e meno rimproveri ai figli a tavolaI pediatri americani forniscono cinque indicazioni per prevenire l’insorgenza dell’obesità e dei disturbi del comportamento alimentare durante l’adolescenza. Il buon esempio deve partire dai genitori Anoressia: contatti umani, peluche e sigaretteHo letto qualche giorno fa un toccante servizio sul Washington Post che mostra alcune foto di ragazze ricoverate in un centro per disturbi alimentari della Polonia. In Polonia, come in Italia, le ragazze anoressiche hanno bisogno di sentirsi vicine, di stringere tra le mani un pupazzo di peluche o di cercare il contatto falsamente rassicurante di… Che cos’è l’anoressia nervosa?Risponde Stefano Erzegovesi, responsabile del Centro disturbi del comportamento alimentare del San Raffaele di Milano Che cosa sono i disturbi alimentari?Risponde Stefano Erzegovesi, responsabile del Centro disturbi del comportamento alimentare del San Raffaele di Milano