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fecondazione assistita

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  1. Elenora Porcu: «Non si può medicalizzare una gravidanza»
    MagazineElenora Porcu: «Non si può medicalizzare una gravidanza»
    La specialista, responsabilità del centro sterilità e procreazione medica assistita del policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, si mostra poco propensa alla proposta
  2. MagazinePerché negare un dono d’amore?
  3. Fecondazione eterologa e un nuovo concetto di famiglia
    MagazineFecondazione eterologa e un nuovo concetto di famiglia
    Non esiste un unico modello di famiglia e nella filiazione l’eredità biologica non può e non deve prevalere su quella culturale che rispetta la libertà di scelta di ogni individuo
  4. Si può fare il trapianto di utero?
    MagazineSi può fare il trapianto di utero?
    In Svezia nove donne hanno superato l’intervento sperimentale. Annunciati i primi tentativi di fecondazione
  5. Diventare padre dopo il tumore oggi è possibile
    MagazineDiventare padre dopo il tumore oggi è possibile
    Molti pazienti oggi, prima di sottoporsi a terapie e interventi oncologici, scelgono la crioconservazione di gameti per tutelare la fertilità. L’iter da seguire e le sue regole
  6. I bambini nati in provetta non corrono maggior rischio di tumore
    MagazineI bambini nati in provetta non corrono maggior rischio di tumore
    Uno studio inglese cancella i dubbi sulla fecondazione assistita e la salute dei bambini. Dietro ad eventuali complicanze soprattutto l’età elevata delle madri
  7. Diamo un taglio all’infertilità maschile
    MagazineDiamo un taglio all’infertilità maschile
    Con una nuova tecnica di microchirurgia, indolore e in Day Hospital, si prelevano gli spermatozoi utilizzati poi nella fecondazione assistita. In taluni casi si triplica le possibilità di gravidanza quando il problema è al maschile
  8. Fecondazione low-cost? Molti dubbi sulla sua validità
    MagazineFecondazione low-cost? Molti dubbi sulla sua validità
    Perplessità sulla metodica a basso costo presentata da un gruppo di ricerca operante in Belgio. «Al primo posto vengono qualità e sicurezza», dicono gli specialisti italiani