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trapianti d'organo

39 elementi
  1. Tumori neuroendocrini curati col trapianto di fegato
    MagazineTumori neuroendocrini curati col trapianto di fegato
    Una speranza in più per le persone colpite da un tumore neuroendocrino arriva dal trapianto di fegato. Sopravvivenza quadruplicata rispetto a chi segue le terapie tradizionali
  2. Rischio tumori sottovalutato dopo un trapianto d’organo
    MagazineRischio tumori sottovalutato dopo un trapianto d’organo
    I pazienti sottoposti a trapianto d’organo aderiscono poco agli screening oncologici. Ma l’immunodepressione può ridurre le difese contro i tumori di origine infettiva
  3. Come cambia la vita dopo un trapianto?
    L’esperto rispondeCome cambia la vita dopo un trapianto?
    Il tempo necessario a un completo recupero è legato all'organo in questione. Il trapianto di rene permette un ritorno a una vita normale già in venti giorni, quello di fegato rimane il più complesso
  4. Come avviene l’accertamento di morte prima del prelievo di organi?
    L’esperto rispondeCome avviene l’accertamento di morte prima del prelievo di organi?
    Il passaggio è necessario, in vista dell'eventuale prelievo di organi. A certificare la morte è una commissione esterna composta da almeno tre medici: un rianimatore, un neurologo e un medico legale (o della direzione sanitaria)
  5. In che modo le donazioni di sangue sono utili ai trapianti d’organo?
    L’esperto rispondeIn che modo le donazioni di sangue sono utili ai trapianti d’organo?
    Produrre sangue in laboratorio non è ancora possibile, nonostante alcune evidenze sperimentali. Ecco perché donare il sangue rimane ancora un gesto salvavita
  6. Trapianti d’organo: quali altre parti del corpo è possibile donare?
    L’esperto rispondeTrapianti d’organo: quali altre parti del corpo è possibile donare?
    Non solo trapianti d'organi. Le parti del corpo che si possono prelevare sono molte come, ad esempio, i tessuti
  7. Si può fare sport dopo un trapianto d’organo?
    L’esperto rispondeSi può fare sport dopo un trapianto d’organo?
    In linea di massima sì, anche se a fare la differenza sono le condizioni generale del paziente. Ecco in quali casi si può tornare a svolgere attività fisica
  8. In quali casi si procede al prelievo d’organi?
    L’esperto rispondeIn quali casi si procede al prelievo d’organi?
    Ictus, emorragia cerebrale ed arresto cardiaco sono tutte situazioni dove è potenzialmente possibile procedere al prelievo di organi