Anche quest'anno Lactacyd sostiene la ricerca contro il tumore dell'ovaio.
Lactacyd per il terzo anno è al fianco di Fondazione Umberto Veronesi continuando a sostenere il lavoro di Elisabetta Grillo, ricercatrice in biotecnologie impegnata ad identificare nuove strategie terapeutiche contro il cancro ovarico.
In Italia vengono diagnosticati 5.200 nuovi tumori ovarici ogni anno.
Cosa sono i tumori ovarici?
Le ovaie sono due piccoli organi intraddominali con due importantissime funzioni: quella riproduttiva e quella endocrina (cioè di produzione di ormoni). Anche le ovaie possono diventare la sede di un tumore: il carcinoma ovarico. Si tratta della morte più frequente, se rilevato in fase avanzata, mentre se diagnosticato in fase inziale, la probabilità di guarigione aumenta significamente arrivando fino all'85-90%.
Purtroppo i sintomi principali possono variare da caso a caso, ma i sintomi generici sono: dolore addominale o pelvico, senso di pienezza precoce, distensione addominale persistente, sanguinamento vaginale e modfiche nella minzione e nelle abitudini intestinali.
«Studio un recettore presente sulla superficie delle cellule tumorali che pensiamo possa guidarne la metastatizzazione. L’obiettivo del mio lavoro è capire come questo accade al fine di poterlo presto sfruttare come bersaglio terapeutico per la cura del tumore dell’ovaio. La ricerca scientifica può fare ancora moltissimo per le pazienti affette da tumore all’ovaio, per offrire loro cure sempre più personalizzate ed efficaci, ed è per questo che è importantissimo sostenerla» ha dichiarato Elisabetta Grillo, che porta avanti il suo progetto di ricerca presso l'Università di Brescia.
Lactacyd ha deciso di comunicare la sua partnership con Fondazione Umberto Veronesi attraverso una linea di prodotti che riporta il logo del progetto Pink is good, offreddo dal 15 agosto con un'iniziativa 3x1, se acquisti 3 prodotti a tua scelta 2 vengono rimborsati.
Per scoprire di più sull'iniziativa clicca qui.
