Dona ora
Neuroscienze

Salute mentale: così si difende la dignità dei malati

Il 10 ottobre è la giornata che l'Organizzazione Mondiale della Sanità dedica alla salute mentale. Nel 2015 il tema scelto è la dignità e si richiama l'articolo 1 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo: "Tutti gli esseri umani nascono uguali per dignità e diritti".

Molte persone con disabilità mentale nel mondo vengono stigmatizzate, discriminate e private della loro dignità. Sono recluse, isolate dalla società, sottoposte a trattamenti degradanti e abusi fisici e psichici. Spesso sono private del diritto di decidere della loro vita, delle loro cure. Sono esclusi dall'accesso a servizi scolastici, sanitari, al mondo del lavoro. Non possono partecipare pienamente alla vita sociale e politica della comunità in cui vivono. 

Come promuovere la dignità delle persone con disabilità psichiche?

Secondo l'OMS i sistemi sanitari possono migliorare l'assistenza:

  • fornire servizi finalizzati al recupero delle persone, che ispiri speranza e aiuti a raggiungere gli obiettivi e le aspirazioni di ciascuno
  • rispettare l'autonomia delle persone, incluso il diritto a decidere del proprio trattamento 
  • assicurare cure di qualità che promuovano i diritti umani, rispondano ai bisogni della gente e rispettino i loro valori e le loro scelte

Le comunità, tutti noi, possiamo:

  • aiutare le persone con malattia mentale a partecipare alla vita della comunità e riconoscere il valore del loro contributo
  • rispettare la loro autonomia e il diritto di decidere come e dove vivere, comprese le questioni personali e finanziarie
  • assicurare l'accesso al lavoro, all'istruzione, alla casa e al supporto sociale
  • coinvolgerle nelle decisioni che le riguardano, comprese quelle che toccano le politiche sui servizi di salute mentale.
Fai una donazione regolare

Sostieni la ricerca, sostieni la vita

Frequenza di donazione
Importo della donazione