Negli scorsi mesi abbiamo tutti acquisito una certa familiarità con termini quali salute pubblica, immunizzazione di gruppo, lockdown e quarantena. Non è sempre facile però comprendere a fondo il significato di questi concetti e le ricadute delle misure a cui rimandano.
Proprio a fare chiarezza e a restituire la complessità della gestione di una epidemia di ampia portata mira il nuovo progetto educativo di Fondazione Umberto Veronesi che, con una veste innovativa e un linguaggio inedito, illustra i tanti aspetti da considerare quando si deve contenere la diffusione di una infezione sconosciuta.
«Pandemia, scrivi la tua storia» - questo il nome dato al gioco, destinato agli adolescenti - è stato ideato per dare al fruitore la possibilità di vestire i panni del decisore politico alle prese con un’epidemia dai contorni poco chiari in cui, a mano a mano che il gioco si sviluppa, la situazione assume contorni sempre più complessi e problematici, la cui gestione richiederà scelte tutt’altro che facili.
Proprio sulla scelta è incentrato il gioco che si sviluppa in una serie di scenari in cui il giocatore, valutando pro e contro di ogni azione possibile, dovrà dare risposte alla popolazione che chiede chiarimenti, fare i conti con il livello di popolarità che può scendere o salire e amministrare le risorse disponibili. L’esperienza ludica quindi diventa la chiave per comprendere le dinamiche di diffusione di una epidemia, l’importanza delle misure di prevenzione, il concetto di immunità di gruppo e di che cosa tratta la salute pubblica.
«Pandemia, scrivi la tua storia» è stato sviluppato per essere uno strumento educativo rivolto a studenti (11-16 anni) e come tale sarà presentato nei laboratori digitali organizzati dal 3 al 14 maggio. Accompagnati da divulgatori scientifici, gli studenti iscritti ai laboratori saranno guidati nella fruizione del gioco. E, a seguire, nell’approfondimento di alcuni aspetti che il gioco tratta attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali interattive.
Le iscrizioni sono al momento chiuse. Per informazioni sul progetto, è però possibile inviare un'email a: scuola@fondazioneveronesi.it.
