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tumore al seno

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  1. Sali d’alluminio nei deodoranti: sono pericolosi?
    L’esperto rispondeSali d’alluminio nei deodoranti: sono pericolosi?
    A cosa servono i sali di alluminio nei deodoranti? Sono dannosi per la nostra salute? La parola all’esperta
  2. Radiodermite: un antibatterico è in grado di prevenirne lo sviluppo
    MagazineRadiodermite: un antibatterico è in grado di prevenirne lo sviluppo
    La presenza di Staphylococcus aureus è in grado di scatenare dermatite acuta in seguito a radioterapia. Un trattamento antibiotico può però prevenire il disturbo. I risultati pubblicati su Jama Oncology
  3. Tumore al seno: la pillola aumenta il rischio?
    MagazineTumore al seno: la pillola aumenta il rischio?
    Anche i contraccettivi ormonali a base di soli progestinici aumentano lievemente il rischio di sviluppare un tumore al seno. I benefici, però, non vanno dimenticati
  4. Tumore al seno HER2+: chemioterapia più “leggera” per gli stadi iniziali
    MagazineTumore al seno HER2+: chemioterapia più “leggera” per gli stadi iniziali
    Per evitare il rischio recidiva non sempre occorrono dosi standard di chemioterapia. Nei tumori HER2-positivi in fase iniziale è possibile ridurre il dosaggio: stessa efficacia, minori effetti collaterali
  5. Zema Sabrina
    RicercatoriZema Sabrina
  6. Fare attività fisica (anche poca) conviene sempre
    MagazineFare attività fisica (anche poca) conviene sempre
    Muoversi, anche solo per tre ore la settimana con una camminata veloce, aiuta a ridurre la mortalità. Ma i vantaggi sono particolarmente marcati anche per le donne che hanno avuto un tumore al seno
  7. La riabilitazione oncologica è utile a tutti i malati (ma poco applicata)
    MagazineLa riabilitazione oncologica è utile a tutti i malati (ma poco applicata)
    Purtroppo, nonostante gli indubbi vantaggi, la riabilitazione non è una prestazione essenziale e dunque non è inserita nei LEA. Le sfide future raccontate da Elisabetta Iannelli di FAVO
  8. Un gel Car-T dopo l’operazione per ridurre il rischio recidiva
    MagazineUn gel Car-T dopo l’operazione per ridurre il rischio recidiva
    Eliminare le cellule residue che sfuggono all'occhio del chirurgo. Un aiuto potrebbe arrivare dalle Car-T somministrate localmente