
Il contributo di Paperdi sostiene il lavoro della ricercatrice Panagiota Kalligosfyri impegnata nello sviluppo di un dispositivo prognostico per pazienti con tumore al polmone
Paperdi, impresa industriale che opera dal 1989 nel comparto “tissue” del settore della carta, ha scelto di affiancarsi a Fondazione Veronesi nel sostegno alla ricerca scientifica. Per il 2025 finanzierà il lavoro della dottoressa Panagiota Kalligosfyri, impegnata nello sviluppo di un dispositivo diagnostico portatile per il rilevamento della firma di microRNA associata alla prognosi nei pazienti con cancro ai polmoni.
Il tumore ai polmoni è una delle principali cause di morte a livello mondiale e la sottoclasse aggressiva del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) rappresenta circa l'80% di tutti i casi. Cruciale è identificare nuovi biomarcatori che indichino la presenza del cancro e siano correlati allo stato della malattia. I tassi di sopravvivenza potrebbero migliorare significativamente mettendo a punto tecniche di biopsia liquida per l'identificazione rapida e meno invasiva dei biomarcatori nel sangue.
Grazie al supporto di Paperdi, la dottoressa Panagiota Kalligosfyri è al lavoro per sviluppare un dispositivo diagnostico portatile per rilevare specifici microRNA (piccole molecole di RNA) associato alla prognosi del NSCLC. Questa firma di miRNA è associata alla risposta alla terapia e può guidare scelte terapeutiche più efficaci per i professionisti sanitari.
Il nuovo sensore servirà come strumento aggiuntivo da eseguire direttamente al punto di assistenza e di cura con lo scopo di monitorare la malattia e la terapia, contribuendo così al progresso della medicina personalizzata.